Red
9 marzo 2005
Approvato dalla Giunta disegno di legge contro inquinamento acustico
«E’ nostra intenzione - ha detto Dessì - adottare misure di prevenzione, di riduzione del rumore e di risanamento attraverso la promozione di iniziative rivolte all’educazione e all’informazione della popolazione»

CAGLIARI - La Regione stabilirà i criteri e le procedure per l’applicazione delle norme in materia di inquinamento acustico. Lo ha deciso stamattina la Giunta regionale, approvando il disegno di legge presentato dall’assessore della Difesa dell’Ambiente Antonio Dessì.
«E’ nostra intenzione - ha detto Dessì - adottare misure di prevenzione, di riduzione del rumore e di risanamento attraverso la promozione di iniziative rivolte all’educazione e all’informazione della popolazione».
La Regione, insieme all’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, predisporrà un piano triennale di intervento con gli obiettivi, le priorità strategiche, le risorse finanziarie disponibili, gli interventi prioritari, la tempistica per gli interventi e le modalità per la verifica dei risultati e adotterà apposite direttive per l’attuazione delle proprie competenze.
Alle Province spetterà il controllo e la vigilanza in materia di inquinamento acustico e la verifica dell’attuazione dei piani di risanamento acustico dei Comuni ricadenti nell’ambito provinciale, sulla base dei criteri contenuti nel piano triennale d’intervento.Di competenza comunale sarà la classificazione acustica del territorio, l’adozione dei piani di risanamento acustico, la predisposizione, per i Comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti, di una relazione biennale sullo stato acustico con le modalità della legge 447 e il controllo del rispetto della normativa, per la tutela dall’inquinamento acustico. La Giunta regionale, entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, definirà i criteri e le procedure in base ai quali i Comuni procederanno alla classificazione del territorio comunale e alla redazione dei Piani di risanamento acustico.
L’erogazione dei finanziamenti ai Comuni sarà subordinata all’attestazione, da parte della Provincia, della conformità del progetto di risanamento acustico alle indicazioni contenute nel piano triennale.
Nella foto: l´assessore Tonino Dessì
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