A.B.
11 settembre 2011
«Sardegna capace di offrire nuove opportunità»
Prende il via domani, al T Hotel di Cagliari, la Seconda Conferenza Regionale per la Ricerca e Innovazione, che vedrà confrontarsi oltre cinquecento ricercatori sui temi della ricerca scientifica

CAGLIARI – Potenziare la rete regionale della ricerca ed inserirla in un sistema internazionale che valorizzi i ricercatori sardi e permetta loro di competere ai massimi livelli. Prende il via domani, lunedì 12 settembre, per concludersi martedì 13, al “T Hotel di Cagliari”, la “Seconda Conferenza Regionale per la Ricerca e Innovazione”, che vedrà confrontarsi oltre cinquecento ricercatori sui temi della ricerca scientifica, ritenuti oggi più che mai assolutamente strategici per superare le attuali difficoltà dettate dai nuovi scenari economici e sociali. «Intendiamo instaurare un nuovo metodo di confronto e di apertura verso la comunità scientifica internazionale – spiega il vicepresidente della Regione Autonoma della Sardegna ed assessore regionale della Programmazione Giorgio La Spisa - per proporre la nostra terra come luogo capace di offrire e incrementare opportunità sempre crescenti».
Giungono a conclusione intanto entrambe le “Summer School” promosse dall’Assessorato della Programmazione nell’ambito della “Conferenza per la Ricerca”. Si conclude oggi ad Alghero la Summer School diretta dal professor Sergio Uzzau, amministratore unico di “Porto Conte Ricerche”, che ha visto dodici studenti partecipare insieme a docenti arrivati da Stati Uniti, Inghilterra, Austria e Spagna alle attività sperimentali di approfondimento delle tecniche di Proteomica legate alla salute umana, all’agroalimentare ed alla zootecnia.
Venerdì, dopo cinque giorni di studio e confronto, si è conclusa quella di Genomica Avanzata in collaborazione tra “Sardegna Ricerche”, “Cnr” e “Crs4”. Sessanta i partecipanti arrivati a Pula nel laboratori di Sardegna Ricerche, oltre che dalla Sardegna, da diverse parti dell’Italia e del mondo. Sotto la direzione del professor Francesco Cucca, responsabile del laboratorio di Immunogenetica del Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università degli Studi di Sassari presso Sardegna Ricerche e direttore dell’Istituto di Neurogenetica e Neurofarmacologia del Cnr, e l’organizzazione scientifica della professoressa Marcella Devoto, divisione “Human Genetics”, del “Children’s Hospital” di Philadelphia, docenti e studenti si sono confrontati su metodi e competenze di analisi all’avanguardia sul genoma umano.
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