S.A.
15 settembre 2011
Alghero e Barcellona per Pau Casals
Un concerto tenuto nel Palau de la Musica di Barcellona in ricordo del grande artista catalano. Presenti nell´orchestra anche dei musicisti algheresi. Era presente il presidente della Generalitat, Artur Mas

BARCELLONA - Mercoledi 14 settembre, nel Palau de la Musica di Barcellona, si è tenuto il concerto in omaggio al grande musicista catalano Pau Casals, per ricordare il suo talento, la sua opera e il suo impegno in difesa dei diritti dei popoli e della libertà. Sotto la guida del maestro Salvador Brutons, direttore dell’orchestra, sono state eseguite opere di F.Couperin, R.Schumann, F.Mendelsson e L.V.Beethoven.
Hanno suonato al pianoforte Andràs Schiff, al violino Yuuk Shiokava e al violoncello appartenuto a Pau Casals, Mirkòs Perény. Tra i giovani musicisti del coro e dell’orchestra qualificata la presenza algherese, con il giovanissimo violinista Mattia Osini, Vittoria Mura, primo oboe, la soprano Amy Fanelli ed il tenore Andrea Pisano. Il concerto è stato registrato da TV3 per essere trasmesso interamente sul canale internazionale.
L’atto è stato aperto dall’inno di Catalunya e concluso dall’intervento di Artur Mas, Presidente della Generalitat di Catalunya, che ha anche reso omaggio alla signora Marta, vedova di Casals, presente al concerto.
Ancora una volta la presenza algherese è stata consentita grazie al lavoro e la collaborazione dell'associazione Obra Cultural, che sostiene l’orchestra ed il coro giovanile dal punto di vista organizzativo ed economico.
Mezzo secolo fa', Pau Casals tenne il suo famoso concerto alla Casa Bianca, davanti al Presidente Jhonn Kennedy, e dieci anni dopo ricevette dall’Onu la medaglia per la pace. Proprio nel palazzo delle Nazioni Unite Pau Casals tenne il famoso discorso “inno alla catalanità e alla pace” dove spiegò al mondo intero che “Catalunya” fu la più grande nazione del mondo perché istituì nel XI secolo, molto prima dell’Inghilterra, il primo Parlamento democratico. In quel discorso pronunciato in difesa della libertà e della Nazione Catalana denunciò l’oppressione del regime franchista.
Nella foto: Artur Mas
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