Un poliambulatorio in grado di accogliere attività specialistiche del distretto sanitario che si integrano con le specialistiche ospedaliere
OZIERI - Un poliambulatorio in grado di accogliere attività specialistiche del distretto sanitario che si integrano con le specialistiche ospedaliere. Quindi una nuova e moderna
Radiologia con una nuova Tac multistrato a 16 slice e una risonanza magnetica da 1,5 tesla. Sono le due nuove strutture, già operative da alcuni mesi, che la Asl di Sassari si accinge a inaugurare oggi al secondo sottopiano della nuova ala dell’ospedale “Antonio Segni” di Ozieri. La realizzazione di questi locali è stata avviata a marzo del 2009. La gara, che oltre all'esecuzione dei lavori, prevedeva anche l'installazione di un impianto di risonanza magnetica nucleare da 1,5 Tesla e un nuovo sistema per la gestione di immagini radiologiche, è stata assegnata al raggruppamento temporaneo d'impresa costituito dalle imprese Mario Ticca Srl ed Esaote Spa. L'impegno di spesa per la realizzazione di queste opere è stato di circa 3,5 milioni di euro.
Il poliambulatorio accoglie le specialistiche che sino al mese di maggio di quest’anno erano ospitate nei locali dell’ex burrificio di Viale Trento. Nei nuovi locali sono stati trasferiti gli ambulatori di Cardiologia (integrato con quello ospedaliero), Medicina sportiva, Pneumologia, Reumatologia, Dermatologia, Otorinolaringoiatria, Oculistica, Odontoiatria, Psichiatria, Neuropsichiatria infantile, Pediatria, Urologia ed Endocrinologia. A questo si aggiunge l’ambulatorio di Neurologia con un medico specialista ospedaliero. A disposizione degli ambulatori sono presenti 12 stanze, quindi sono stati individuati spazi per gli spogliatoi, per le toilette e per il coordinamento infermieristico e un’ampia sala d’attesa per gli utenti.
«La posizione del poliambulatorio territoriale nella nuova ala dell’ospedale di via Colle Cappuccini – sottolinea il direttore generale dall’Asl Marcello Giannico – crea una vera e propria sinergia tra attività territoriale e ospedaliera, in grado di assicurare una migliore qualità dell’assistenza». «Il poliambulatorio specialistico – aggiunge il direttore sanitario dell’Asl di Sassari Nicolò Licheri – potrà funzionare così da filtro alle attività di ricovero e l’integrazione tra le varie attività contribuirà a realizzare un vero e proprio polo sanitario». Il nuovo sistema di accettazione dei pazienti consente anche un migliore rispetto della privacy, perché consente la chiamata con un numero identificativo dell’utente e del numero dell’ambulatorio.
Nei locali della nuova ala è stato trasferito anche il Cup del presidio ospedaliero.