Red
12 dicembre 2011
Classica, lirica, jazz con Riccardo Arrighini
Secondo appuntamento con la rassegna “Notes de Viatge Winter” al Poco Loco di Alghero. Arriva il pianista italiano che ha saputo fondere meravigliosamente i tre generi

ALGHERO - Secondo appuntamento con la rassegna “Notes de Viatge Winter”, in occasione dei festeggiamenti per il Cap d’Any algherese 2011. Ospite del Poco Loco, mercoledì 14 dicembre alle 22, Riccardo Arrighini, il pianista italiano che ha saputo fondere meravigliosamente Classica e Lirica con il genere jazz.
Questa fusione è la sintesi di un lungo percorso affrontato con ciascuno dei due generi musicali. Riccardo Arrighini, infatti, si è diplomato in piano classico al Conservatorio Boccherini di Lucca con il massimo dei voti, ha studiato jazz al Berklee College of Music di Boston e si è quindi laureato ai seminari di Siena Jazz. Dal 2003 al 2007 è stato pianista di Francesco Cafiso, il giovane sassofonista siciliano con il quale ha inciso 3 Cd (Philology/Giotto/Cam jazz) e suonato nei più importanti Festival del mondo.
Due enormi patrimoni, la classica e il jazz, due basilari culture come quella europea e americana che si fondono in lui in un pianismo finalmente libero da schemi e barriere. Dal 2007 a oggi elabora la sua "fusione della Classica e Lirica con il jazz" riarrangiando la musica di Puccini, Vivaldi, Chopin, Verdi. Con questi progetti suona sia in Italia che in moltissimi paesi esteri e partecipa a varie iniziative della Fondazione Puccini di Torre del Lago e di Umbria Jazz. Con i suoi arrangiamenti, Arrighini mira a riportare una ventata di freschezza alle opere dei grandi compositori, passando però attraverso la cultura e l’esperienza trentennale di musica studiata, suonata e insegnata.
Nella foto: Riccardo Arrighini
|