Nella Selezione Nazionale della ventesima edizione del Concorso "Ercole Olivario", il migliore fruttato leggero è quello dell´azienda algherese. Intervista con Alessandro Fois
SPOLETO - Si è svolta a Spoleto la Selezione Nazionale della ventesima edizione del Concorso "Ercole Olivario", ormai da anni vetrina dei mille sapori dell’olio extravergine di oliva di qualità italiano, risorsa di un Paese che vuole vincere la crisi con le proprie eccellenze. All'Ercole olivario hanno partecipato alle selezioni regionali ben 275 oli prodotti in 17 regioni diverse.
Diciassette sono state le aziende sarde che hanno partecipato al concorso, sei delle quali hanno superato la selezione regionale e si sono contese a Spoleto il titolo di migliore olio extravergine di oliva con altri 83 provenienti dal resto d’Italia. Il Nord Sardegna è stato rappresentato nella località umbra da ben tre oli: uno a Dop prodotto dall’Azienda Accademia Olearia s.r.l. di Alghero e due extravergini convenzionali prodotti dall’Azienda Agricola Fois Giuseppe di Alghero, e dall’Azienda Agricola Peppetò di Tore Giuseppe di Ittiri.
La Giuria Nazionale, presieduta da un Panel Leader e composta da 16 degustatori di grande esperienza e riconosciuta professionalità, provenienti dalle più importanti regioni a vocazione olivicola, ha proceduto ad esaminare 89 oli extravergini finalisti: 46 hanno partecipato per la categoria degli oli a Denominazione di Origine (44 Dop e 2 Igp) e 43 per la categoria degli oli extravergini. Per ciascuna delle due categorie sono stati premiati gli oli che hanno raggiunto i primi due posti per le singole tipologie: fruttato leggero, fruttato medio e fruttato intenso.
Vincitrici, per la categoria extravergine fruttato leggero, due aziende del Nord Sardegna: 1° premio per l’olio prodotto dall’Azienda Agricola Fois Giuseppe di Alghero e 2° premio per l’olio prodotto dall’Azienda Agricola Peppetò di Tore Giuseppe di Ittiri, unici premi conferiti ad oli sardi in questa edizione. Le aziende titolari degli oli premiati avranno diritto di citare il riconoscimento conseguito nella controetichetta, nella cartellonistica e simili, parteciperanno, inoltre, al programma di promozione e valorizzazione che la Segreteria del Concorso realizzerà sia in Italia che all’estero.