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S.A.
21 maggio 2012
 
Ballottaggi: Csx dilaga, Parma a Grillo
 
Urne chiuse alle 15 nei 118 comuni italiani coinvolti nei ballottaggi per l´elezione dei sindaci. Trionfo del grillino Pizzarotti a Parma e di Orlando dell´Idv a Palermo. Cappotto Lega, perde sette ballottaggi su sette. Centro-destra alla deriva 
  
 
 
PARMA - Urne chiuse alle 15 nei 118 comuni italiani chiamati al secondo turno di ballottaggio per l'elezione dei sindaci. Affluenza in forte calo: la percentuale di votanti rilevata dal sito del Viminale (il dato non tiene conto dei comuni della Sicilia, gestiti direttamente dalla Regione) è stata del 51,4%, in caduta libera anche rispetto ai dati deludenti del primo turno dove si erano recati nei seggi il 65,4% degli aventi diritto. 
 A scrutini ancora in corso nella maggior parte delle città al voto, il risultato che fa più notizia è il trionfo a Parma del grillino Federico Pizzarotti, che col Movimento 5 Stelle si sarebbe attestato, secondo i primi dati, al 60%, battendo il candidato del centro-sinistra Vincenzo Bernazzoli. E' stata sufficiente solo un'ora a Genova per decretare la vittoria di Marco Doria del centrosinistra su Enrico Musso del Terzo Polo.
 
 Il centrosinistra si conferma un po' ovunque: da Taranto (con Stefano) a Picenza (con Dosi), dall'Aquila (con Cialente) a Como, nella località lombarda Mario Lucini del Pd è al 75% circa delle preferenze rispetto al 25% di Laura Bordoli, candidata del Pdl; si tratta della prima vittoria della coalizione da quando c'è l'elezione diretta del sindaco.
 
 A Palermo Leoluca Orlando dell'Idv (sostenuto da Sel) conferma l'exploit del primo turno che si attesta al 73% circa, contro il 23% del candidato del centrosinistra Ferrandelli. Dall'altra parte è spazzato via il centrodestra: la Lega lascia sette comuni su sette; e il Popolo delle Libertà perde anche nelle roccaforti lombarde.
 
 Nella foto: Federico Pizzarotti
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