Luca Madau
31 maggio 2012
L'opinione di Luca Madau
Alghero si trova ad un bivio
Alghero è al bivio. Alghero si trova ad un bivio. Noi ci troviamo ad un bivio. Personalmente la mia scelta l'ho fatta nel 2006. In diverse esperienze lavorative in settori sia pubblici che privati mi sono spesso trovato davanti a richieste di compromesso, anche al limite della legalità. Limite talvolta superato dalle persone che il compromesso lo chiedevano, non certamente da chi doveva subirlo. Tutto questo induce un giovane, che ha fatto in prima persona e ha fatto fare alla propria famiglia sacrifici per studiare, formarsi come cittadino e come professionista, a considerare quasi obbligatoriamente l'ipotesi di dover lasciare la propria terra. Sognare, lavorare, sudare, per arricchire un
territorio non proprio.
Quando una generazione è indotta a dover fare questo, a mio avviso, il danno che si fa alla Sardegna e nello specifico ad Alghero è enorme. L'estensione di questo fenomeno porta ad una depressione del territorio sempre più marcata, che si autoalimenta, e la responsabilità di questo non può che essere attribuita alla cattiva opera amministrativa di chi è insensibile a queste dinamiche. Personalmente, trovandomi al bivio ho scelto l'altra strada: resistere e rimanere in terra natia. La
decisione non è stata scontata. Sono dovuto ricorrere a tutto il mio coraggio e un po' di incoscienza, ma oggi posso dire di esserne orgoglioso.
Oggi pratico la libera professione di ingegnere ed insegno fisica nella scuola pubblica. Tutti i giorni mi rendo conto che ci troviamo all'interno di un circolo vizioso che porta al continuo gioco al ribasso, sociale, culturale ed economico. Il mio orgoglio ed il mio coraggio sono oggi amplificati dall'opportunità di potermi impegnare anima e corpo in questa nuova sfida, con entusiasmo, competenza ma soprattutto onestà. Su questi presupposti nasce la voglia di diventare consigliere comunale: voglio essere il veicolo per promuovere ed attuare quelle azioni che aiutino a non dover più dire “Alghero, devo andare via”.
Un'amministrazione deve avere quale mandato principale quello di creare condizioni favorevoli allo sviluppo dell'imprenditorialità in un'ottica di persecuzione del benessere sociale quale obiettivo finale. Deve dare supporto tecnico e incentivare chi vuole spendersi e mettere a frutto le proprie passioni e le proprie idee, abbandonando le logiche personalistiche che negli ultimi anni ci hanno ingabbiato. In questo modo il nostro territorio diventerà esempio virtuoso e permetterà agli algheresi tutti di poter costruire da protagonisti il proprio destino, senza compromessi.
*candidato alla carica di consigliere comunale nella lista del Partito Democratico
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