Vicent Sanchis e Josep Maria Forné, di Òmnium Cultural di Catalogna, hanno esposto in una conferenza d Alghero le ragioni economiche, sociali e culturali nonché le conseguenze della costituzione dello stato catalano
ALGHERO - Un pubblico numeroso venerdì 7 dicembre ha partecipato alla
conferenza, che si è tenuta nella sala Meta ad Alghero, sul tema “Lo stato catalano nella prospettiva dell’Europa dei popoli”. Vicent Sanchis e Josep Maria Forné, di Òmnium Cultural di Catalogna, hanno esposto le ragioni economiche, sociali e culturali nonché le conseguenze derivanti dalla scelta che dovrà portare alla costituzione dello stato catalano.
Un nuovo stato quindi che dovrà spostare il “baricentro” verso i popoli dell’area mediterranea e aprire un nuovo scenario nell’attuale scacchiere politico e istituzionale della comunità europea in cui l’attuale potere decisionale è tenuto dalla Germania. Al dibattito, introdotto dal presidente di Òmnium Cultural de l’Alguer Stefano Campus, sono intervenuti Pier Luigi Alvau, Diego Corraine e Nello Cardenia che hanno supportato con tesi analitiche la validità della scelta del nuovo Stato Catalano.
Anche il sindaco Stefano Lubrano è intervenuto non solo per portare il saluto istituzionale ma soprattutto per dichiarare di condividere la scelta che dovrà portare allo stato catalano. Erano presenti, inoltre, l’assessore alla Cultura e Politiche Linguistiche Romina Caula, l’assessore provinciale e Consigliere comunale Enrico Daga e i Consiglieri Francesco Marinaro, Maria Grazia Serra, Alberto Bamonti e Valdo Di Nolfo oltre ad altri rappresentati della politica algherese.
Nella foto: Vicent Sanchis