L´intervista al neo presidente della società che si occupa della riscossione dei tributi comunali. Ai microfono di Alguer.it Marino sgombra il campo dalle polemiche e annuncia il nuovo corso di Secal
ALGHERO - E' stato ratificato giovedì scorso il consiglio di amministrazione della Secal formato da: Salvatore Marino neo presidente; la dirigente e funzionaria del Comune di Alghero, rispettivamente le dottoresse Caria e Catardi. Soddisfatto il nuovo numero uno della società per la riscossione dei tributi comunali che ha individuato in «modalità e tempistica» le priorità per adeguare la Secal ai tempi della crisi.
Sulle polemiche alimentate dalla mozione del Partito Democratico sull'azzeramento dei compensi per gli incarichi nelle partecipate, Marino rivela di aver rimesso il mandato al sindaco Stefano Lubrano, «con cui esiste un patto fra gentiluomini», rifiutato dallo stesso primo cittadino che, al contrario, lo ha invitato a proseguire.
Sugli emolumenti ribadisce ai microfoni di
Alguer.it la sua posizione: «l'ho già detto, proporre l'azzeramento è un atto di demagogia dietro cui si nasconde una battaglia politica». E sui malumori in merito all'incarico da lui ricoperto dopo aver partecipato all'ultima campagna delle amministrative nella lista di C'è un Alghero Migliore Marino risponde: «il sindaco mi ha scelto perchè presumo che il mio fosse il migliore dei curriculum presentati».
Nella foto: Salvatore Marino