S.A.
20 dicembre 2012
Il blues di Francesco Piu al Poco Loco
Questo giovane chitarrista autodidatta, armonicista e cantante, presentandosi in versione solitaria ha già saputo stupire gli spettatori di festival prestigiosi quali l´International Blues Challenge di Memphis e il Pistoia Blues

ALGHERO - Il futuro del blues italiano arriva dalla Sardegna e si chiama Francesco Piu. Questo giovane chitarrista autodidatta, armonicista e cantante, presentandosi in versione solitaria ha già saputo stupire gli spettatori di festival prestigiosi quali l'International Blues Challenge di Memphis e il Pistoia Blues.
Ha aperto per il padre del british blues John Mayall, duettato con artisti del calibro di Tommy Emmanuel, è stato due anni in tour come chitarrista di Davide Van De Sfroos. Una miscela esplosiva di blues, funky e soul in chiave acustica, questa la formula magica del sound del musicista, un prodigioso one-man-band che viene definito dalla rivista Guitar Club "una vera e propria forza della natura!". Accompagnando la propria voce con strumenti quali chitarra acustica, dobro, weissenborn, banjo, lap steel e armonica, questo bluesman sardo si è ritagliato uno spazio di rilievo nel panorama del blues italiano ed internazionale.
Partecipando ai più importanti festival del genere (Ibc Memphis, Pistoia Blues, Narcao Blues, Trasimeno Blues, Magic Blues, Santa Blues de Tenerife, Blues au Chateau, Salaise Blues per citarne alcuni) ha aperto anche concerti per grandi artisti quali Jimmie Vaughan, Robert Cray, Charlie Musselwhite, The Derek Trucks Band, The Fabulous Thunderbirds, Sonny Landreth, Joe Bonamassa, Larry Carlton, Eric Bibb e calcato il palco con artisti del calibro di Roy Rogers, Guy Davis, Sandra Hall, Kevin Welch, Andy J.Forest, Sugar Blue, Keith Dunn,Fabio Treves, Eugenio Finardi e molti altri.
Dopo aver vinto le selezioni nazionali si è esibito nel gennaio 2010 all'International Blues Challenge di Memphis, Tennessee come rappresentante italiano. Ma questo non è l’unico dei riconoscimenti conferiti a Francesco Piu : nel 2003 primo premio al concorso “Blues From Sardinia” al Narcao Blues Festival, nel 2008 primo premio al “Out of the Blue’s” di Samedan (SWI) e nel 2011 si aggiudica il prestigioso “Premio Maria Carta”.
Ha all'attivo due album a suo nome. Il primo intitolato "Blues Journey" (2007) dove suona tutto da solo. Il secondo, "Live at amigdala theatre" (2010) in trio, con il magistrale supporto di Pablo Leoni a batteria e percussioni e Davide Speranza all'armonica, si aggiudica la palma di Miglior Cd del 2010 alla II edizione del “Premio Nazionale Radio Trampa” dedicato alle produzioni indipendenti e ottiene lusinghiere recensioni dalla stampa specializzata. Un nuovo entusiasmante capitolo della sua discografia si apre a febbraio 2012 con la pubblicazione di "Ma-Moo Tones" (Groove Company / Venus). Francesco sarà "on the road" per presentare questo cd prodotto e messo a fuoco sotto la sapiente direzione artistica del grande bluesman newyorchese Eric Bibb, con un tour che solo negli ultimi mesi lo ha visto aprire i concerti di Davide Van De Sfroos al Mediolanum Forum di Assago e della leggenda texana Johnny Winter al Gran Teatro Geox di Padova.
Nella foto: Francesco Piu
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