|
A.L.
12 febbraio 2013
«Accordo Tirrenia, Alghero assente»
Il responsabile del settore turismo del Psd’Az, Lorenzo Carboni, segnala l’assenza del Comune di Alghero nell’accordo tra la Tirrenia e i comuni del Sud che prevede la possibilità di effettuare sconti fino al 40% dei biglietti

ALGHERO - Il Psd’Az Alghero accusa l'amministrazione Lubrano di non aver partecipato all’accordo tra Tirrenia con i Comuni del Sud Sardegna che prevede la possibilità di effettuare sconti fino al 40% dei biglietti. La Città del Corallo, secondo Lorenzo Carboni, segretario regionale Faita, nonché responsabile del settore turismo del Psd’Az algherese, avrebbe dovuto essere il principale attore e promotore dell’iniziativa, mentre invece «questo risultato sta per esser raggiunto grazie agli sforzi del Presidente di Confcommercio Sardegna, Dott. Ciccalò, della Faita Sardegna e del Consorzio Turistico Riviera del Corallo».
Secondo il PSd’Az questa mancanza assume notevole rilevanza alla luce della crisi del turismo algherese e segnala il disagio operatori turistici a fronte delle lamentele dei clienti italiani ed esteri rispetto ai costi esorbitanti sopportati per raggiungere in nave l'isola. Il costo stimato è di circa 900€ a coppia nel mese di agosto compresa auto e cabina (fonte Tirrenia), che rappresenterebbe un forte disincentivo nella scelta di Alghero come meta turistica.
Questo accordo permetterebbe agli operatori turistici del territorio di offrire ai propri clienti tariffe più concorrenziali rispetto al prezzo di listino, così da aumentare le prenotazioni e, di conseguenza, le presenze durante la stagione estiva ormai alle porte. «L'ennesimo ritardo di programmazione turistica, - dicono dal Psd’Az - unita alla scarsa presenza di Alghero nelle maggiori Fiere internazionali (Utrecht, Stoccarda, Oslo, Londra ed i mercati collegati da Ryanair), rappresenta una sostanziale criticità rispetto ai principali competitor mediterranei».
|