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Antonio Cardin 9 marzo 2013
L'opinione di Antonio Cardin
Gianfranco Ganau continui a lavorare
<i>Gianfranco Ganau continui a lavorare</i>

Ho appena letto la nota trasmessa dal Segretario Generale del Comune di Sassari, su richiesta della Conferenza dei Capogruppo inerente un parere di legittimità dello scioglimento delle Commissioni Permanenti del Comune di Sassari. Una nota che, apparentemente, sembrerebbe avvalorare la legittimità dell’operato del Presidente Luciano Chessa ma che invece, secondo me, conferma ancor di più la bontà della protesta, dell’indignazione e dello stupore di tutta l’opposizione circa il provvedimento in oggetto. Nonostante i riferimenti normativi citati dal Segretario Generale, si evince chiaramente l’imbarazzo nel giudicare la questione che, lo stesso Segretario, definisce proprio con il termine “atipico” questo atto».

La presunta “maggioranza” cui fa riferimento la nota che tenta di “giustificare” il provvedimento, parte dal presupposto numerico della maggioranza del consiglio comunale ed è proprio da questo punto che si evince che la nota è sbagliata. Questa maggioranza composta da 21 consiglieri potrebbe determinare lo scioglimento del consiglio comunale ma non delle commissioni se indirizzata solo alle stesse. Le commissioni sono dette permanenti dal regolamento proprio perché sono autonome e possono essere rimodulate, variate, e rivisitate nell’oggetto e nelle prerogative, solo se previsto da regolamento; a questo punto è chiaro che solo le commissioni dove, alla luce delle 21 dimissioni presentate, non hanno più il numero legale previsto potranno essere sciolte ma, per tutte le altre dove risulta la maggioranza “assoluta” dei consiglieri, si deve applicare l’istituzione della surroga dei commissari, istituto che continua a garantire sempre la maggioranza determinata dalle urne».

In relazione poi alla “pseudo” maggioranza che sarebbe venuta a mancare, si fa riferimento alla volontà emersa dal risultato elettorale. Ora, stando agli atti, alle dichiarazioni e alle intenzioni: mi sapete dire cosa è cambiato? Esiste qualche dichiarazione di abbandono della maggioranza da parte di qualche Consigliere? Esiste in qualche regolamento la prerogativa da parte di chicchessia di determinare e decidere “chi è” e “chi non è” in maggioranza al di là degli elettori e dell’eletto? Non è cambiato niente e non esiste nessuna legge o regolamento che possa soddisfare queste domande che devono avere un risposta solo e soltanto basandosi sul principio di buon senso, principio che a questa maggioranza sembra mancare spesso ultimamente. Credo che, in questo momento, tutti noi stiamo scrivendo una pagina triste e oscura della vita della nostra città di Sassari, una pagina dove le regole vengono usate come un elastico che si adatta a seconda delle esigenze di chi “comanda” e che vengono usate come un arma contro chi si azzarda non ad essere contro ma a chi, democraticamente e apertamente, osa chiedere spiegazioni, ragguagli e informazioni. Il mio operato e, sono convinto, anche quello di tutta l’opposizione, non si fermerà, non si lascerà intimidire come spero non si faranno intimidire i consiglieri definiti “dissidenti”. Siamo pronti a percorrere ogni strada possibile per affermare i diritti di tutti e riaffermare in ogni sede una democrazia partecipata nei fatti e non solo da demagogiche enunciazioni.

Io non ho nessuna intenzione di chiedere le dimissioni del Sindaco, è stato votato e destinato a governare questa città, dimostri di essere all’altezza, riprenda l’iniziativa e la smetta di pensare a scorciatoie e a diversivi che distraggono i cittadini. Il Puc, Abbanoa, la ZTL, il rilancio del centro storico, i problemi dell’agro, la mancanza di fondi in bilancio, il rilancio del terziario e dell’industria, E.on, Zona franca, questi gli argomenti che devono tornare nell’agenda della politica e non altro. Dimostri le sue capacità, ritorni a pensare e ad operare per la realizzazione delle sue “dichiarazioni programmatiche” o si dimetta di sua spontanea volontà ammettendo però suoi errori e non cercando pseudo-scuse su numeri di maggioranza o altro.


*consigliere comunale del Psd'Az a Sassari
12:12
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