CAGLIARI - Ancora poche miglia davanti ad Andrea Mura prima di potersi aggiudicare la “Ostar”, la regata atlantica per navigatori in solitario, al timone di “Vento di Sardegna”. Davanti alla prua ci sono ancora circa 50miglia ed il vento dovrebbe rinforzare solo verso l’arrivo, previsto quando in Italia sarà notte.

Quindi, si concluderà oggi per Mura la competizione iniziata il 27 maggio a Plymouth (Gran Bretagna) e che terminerà sulla linea d’arrivo posta a Rhode Island, non lontano da New York, dopo diciassette giorni d’intensa navigazione. Il trimarano “Branec IV” del francese Roger Langevin segue Vento di Sardegna con un distacco di circa 110miglia.

«La Ostar è sicuramente la più impegnativa regata atlantica che ho affrontato – dichiara Andrea Mura – nel 2010 ho vinto in solitario la “Route du Rhum” navigando per diciannove giorni, ma non è stato così difficile e faticoso, anche i successi alla “Twostar” e alla “Transat Quebec-Saint Malò” nel 2012 non sono paragonabili al livello di attenzione e sforzo fisico richiesto dalle 3mila miglia che separano Plymouth da Rhode Island».