PORTO TORRES - Tre giorni di arte, cultura e gastronomia sull’isola dell’Asinara, a Cala d’Oliva, il borgo per cui si stanno pianificando processi di rivitalizzazione con il coinvolgimento di operatori turistici, commercianti, artigiani, associazioni e operatori del settore agroalimentare. La manifestazione “AsinarAperta”, che si terrà il 13, 14 e 15 settembre sull’isola dell’Asinara, è organizzata dall’amministrazione comunale di Porto Torres con il sostegno della Camera di commercio di Sassari.

«Si tratta di un’iniziativa – sottolinea il sindaco Beniamino Scarpa – ideata per avviare il rilancio del borgo di Cala d’Oliva, con la collaborazione dei produttori locali, degli operatori e delle associazioni». «L’isola dell’Asinara – aggiunge il consigliere delegato alle Politiche per l’Asinara, Gilda Usai – è una perla e il suo antico borgo deve rivivere come un tempo. Il fatto che l’isola sia un parco non deve costituire un vincolo, ma una opportunità di sviluppo, di nuova economia, di lavoro, perché conservazione della natura e turismo devono andare di pari passo. Il borgo di Cala d’Oliva deve diventare una vetrina permanente per la cultura, l’arte, la storia e le produzioni artigiane, agroalimentari e della pesca. Attraverso questa iniziativa e con i Progetti di Filiera e Sviluppo Locale – conclude Gilda Usai – vogliamo dare impulso a un piano di riconversione economica basato su questo tipo di attività».

L'iniziativa è sostenuta dalla Camera di Commercio del Nord Sardegna nell'ambito delle strategie di marketing urbano poste in essere negli ultimi anni e che hanno visto collaborare l'ente camerale con numerosi centri del territorio quali, Sassari, Castelsardo e Tempio. In tutti questi casi si è verificata una proficua collaborazione che ha dimostrato, se mai ce ne fosse stato bisogno, le qualità operative delle iniziative poste in essere.