Antonio Burruni
28 ottobre 2013
Basket A1: al Cus non riesce il miracolo
Le cagliaritane giocano alla pari con la capolista Ragusa, ma nell’ultimo quarto non riescono a tenere il ritmo delle imbattute siciliane, che di impongono per 71-64

CAGLIARI – Buona prova del Cus Cagliari, che sul campo dell’imbattuta Ragusa ha dato filo da torcere alla capolista siciliana.
Nei primi dieci minuti, le padrone di casa cercano di imporre la loro legge, chiudendo il parziale sul 21-14. La tattica pare funzionare, con le ragazze di coach Molino che toccano anche il +11 (27-16). Ma le universitarie non ci stanno e si riportano a sette lunghezze di distanza, andando negli spogliatoi sul 38-31 per la capolista.
Al rientro dall’intervallo lungo, si presenta in campo un Cus Cagliari ancora più convinto e che mette alla frusta Ragusa con un primo break di 0-6. Le siciliane si svegliano e rispondono con un 7-0 che pare stoppare le velleità ospiti. Invece, Arioli timbra il 47-47 al 27’ e la terza sirena vidima un 52-51 che promette un quarto decisivo vibrante. Ma le locali dimostrano perché sono imbattute, con un parziale di 11-3 che mette la sfida sui binari migliori per le siciliane, che chiudono con il 71-64 vincente.
RAGUSA – CUS CAGLIARI 71-64:
RAGUSA: Micovic, Mazzone, Mauriello, Galbiati 13, Williams 13, Walker 10, Malashenko 19, Sorrentino, Richter, Saggese, Soli 7, Valerio 9. Coach Antonio Molino.
CUS CAGLIARI: Maiorano 3, Fassina 8, Carta 1, Radocaj 8, Johnson 18, Dettori, Arioli 14, Brunetti 2, Hailey 10, Rulli. Coach Antonello Restivo.
PARZIALI: 21-14, 38-31, 52-51.
Nella foto: Brunetti
|