S.A.
24 gennaio 2014
Olbia, cade un aereo ma è solo una prova
L’esercitazione, cui hanno partecipato tre mezzi navali della Guardia Costiera ed il personale della Sala Operativa, ha dato modo di verificare la piena efficienza e l’efficacia del dispositivo navale di sicurezza in mare e la competenza del personale

OLBIA - Giovedì pomeriggio la Torre di Controllo dell’Aeroporto “Costa Smeralda” ha allertato la Sala Operativa della Guardia Costiera di Olbia per segnalare che un MD 82, in arrivo all’aeroporto di Olbia con 66 passeggeri a bordo, stava precipitando in mare, a circa 8 miglia a Est dal Faro dell’Isola Bocca, a causa di un’avaria al motore.
Scattato il dispositivo di soccorso con l’uscita immediata delle motovedette Sar CP 306 e Sar CP 608, quest’ultima destinata appositamente al soccorso aereo. Circa mezz'ora dopo le imbarcazioni sono arrivate sul posto indicato come punto di impatto del velivolo, ad est di Capo Ceraso, per iniziare le operazioni di ricerca e soccorso. Niente paura, ma solo un'esercitazione avvolta sotto il coordinamento della Direzione Marittima cittadina.
Queste particolari esercitazioni disposte dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera sono finalizzate a testare la capacità del complesso dispositivo di sicurezza in mare posto in essere dal 16° Centro Secondario di Soccorso Marittimo di Olbia. L’esercitazione, cui hanno partecipato tre mezzi navali della Guardia Costiera ed il personale della Sala Operativa, ha dato modo di verificare la piena efficienza e l’efficacia del dispositivo navale di sicurezza in mare e la competenza del personale.
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