M. P.
30 aprile 2014
Rifiuti di Palermo (forse) a Porto Torres
I consiglieri comunali del Partito democratico, Luciano Mura e Massimiliano Ledda denunciano in un’interrogazione urgente, lo smaltimento di percolato di Palermo, in Sardegna (forse Porto Torres) da parte di Syndial

PORTO TORRES - I consiglieri comunali del Partito democratico, Luciano Mura e Massimiliano Ledda denunciano in un’interrogazione urgente, lo smaltimento di percolato della discarica di rifiuti solidi urbani di Palermo, in Sardegna (forse Porto Torres) da parte di Syndial . Chiedono al Sindaco Scarpa di verificare se corrisponda al vero la notizia e in particolare se siano stati utilizzati gli impianti Taf di Porto Torres che , come rilevato anche dalla conferenza decisoria del dicembre 2013 svoltasi al Ministero dell’Ambiente, si dimostrano abbondantemente insufficienti a contenere il grave inquinamento. Il Giornale di Sicilia e altri organi di informazione hanno pubblicato il 22 aprile la notizia che Syndial ha concluso nei giorni scorsi le attività di trattamento del percolato proveniente dalla discarica di rifiuti solidi urbani di Bellolampo, a Palermo e che parte di tale percolato è stato smaltito nel Taf, l'impianto Trattamento Acque di Falda di Priolo.
La notizia è stata data dalla stessa Syndial che ha chiarito che si è trattato di un intervento richiesto dalla Regione, che ha contribuito a mitigare l'emergenza rifiuti della principale discarica asservita alla gestione dei rifiuti del territorio di Palermo, e che il percolato è stato trattato anche da altri impianti autorizzati tra Sicilia, Calabria e Sardegna. Sette sono state le ditte incaricate dei servizi di prelievo, trasporto, conferimento e smaltimento del percolato negli impianti autorizzati. I consiglieri Mura e Ledda, ritengono sia urgente verificare la veridicità della notizia che lo smaltimento sia avvenuto in Sardegna, in quanto costituirebbe un ulteriore peggioramento della situazione di pesante inquinamento, che ha già colpito il territorio
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