Pierpaola Pisanu
3 febbraio 2006
Tonino Alfonso voce fuori dal coro
Dichiarandosi dirigente della Margherita ha messo in scena una vivace polemica contro il Piano Paesaggistico nonostante la stessa Margherita sia rappresentata in Regione da assessorati importanti che sostengono questa proposta. Curedda: «Ne ho abbastanza di sceneggiate del genere»

ALGHERO - Aula in subbuglio. Conferenza stampa sospesa. Tonino Alfonso, dichiarandosi dirigente della Margherita ha messo in scena una vivace polemica contro il Piano Paesaggistico della Regione, da lui condannato anche a nome degli agenti immobiliari che rappresenta. Alfonso ha chiesto con forza di intervenire ma Gianni Cherchi che moderava l’incontro con la stampa ha fatto notare che non si trattava di un dibattito bensì di una conferenza stampa, dove si sarebbe dovuto privilegiare le domande dei giornalisti dopo gli interventi dei rappresentanti politici concordati in una precedente riunione alla quale hanno partecipato tutti i rappresentanti dei partiti, compresa la Margherita. Ma il sanguigno Tonino non ha voluto sentire ragioni e ha accusato il centro sinistra di aver calpestato la democrazia perché non gli è stato consentito parlare. Ma il risultato di farsi sentire l’ha raggiunto lo stesso. Visibilmente infastidito per l’epilogo dell’incontro Vittorio Curedda, anche lui esponente della Margherita: «Ne ho abbastanza di sceneggiate del genere – ha commentato – Chiedo chiarezza alla dirigenza del partito. Chiedo di conoscere qual è la posizione della Margherita a livello cittadino. Se il gruppo locale sia allineato o meno alle indicazioni regionali. Considerando che la Margherita è rappresentata in Regione da assessorati importanti che sostengono questa proposta di Piano Paesaggistico, voglio sapere se la linea politica ad Alghero va in direzione opposta. Se così fosse – ha annunciato Curedda – uscirò dalla Margherita».
Nella foto Tonino Alfonso
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