Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziealgheroCulturaArte › A Villanova Monteleone espone Pietro Scanu
Antonio Sini 28 agosto 2014
A Villanova Monteleone espone Pietro Scanu
E’ stata inaugurata la mostra dal titolo Ludendo Docere, aperta al pubblico fino a domenica 31 agosto e patrocinata dal Comune, da Su Palatu e dall’Associazione Culturale Caita
A Villanova Monteleone espone Pietro Scanu

VILLANOVA MONTELEONE – E’ stata inaugurata mercoledì, a Villanova Monteleone, nei locali di Su Palatu, la mostra dell’artista Pietro Scanu, con il progetto e l’allestimento curato da Alessio Langella, Damiano e Tiziano Cadoni, con il patrocinio del Comune di Villanova Monteleone, di Su Palatu e di Caita Associazione Culturale.

La serata è stata aperta dal saluto del sindaco Quirico Meloni, che ha salutato a nome della cittadina il numeroso pubblico presente, l’artista ed i curatori della mostra. E’ intervenuto in sede di presentazione anche Pino Cadoni, in qualità di coordinatore delle attività culturali dell’Associazione Caita. Il “professore”, villanovese doc, conosciuto ed apprezzato nel panorama artistico, ha ringraziato “il giovane sindaco” di Villanova per la sensibilità dimostrata verso il mondo dell’arte e della cultura. Ha poi delineato il profilo di Scanu, dando ai convenuti nel suo rapido escursus, la chiara sensazione di conoscere profondamente l’artista e l’uomo. Non sono mancate le riflessioni sulle opere esposte, che ha consentito al pubblico presente di “leggere” con occhio critico ciò che la mano di Pino Scanu proponeva. Spazio a momenti di viva commozione quando Cadoni ha pensato a “un artista e un amico che non c’è più”, e senza mai citarne il nome nella sala di Su Palatu, il pensiero è volato veloce e struggente verso Diodato.

A seguire, è intervenuto il curatore della mostra, Alessio Langella, che ha spiegato con molto acume, ma al contempo con molta semplice di linguaggio, il perché del titolo della mostra “Ludendo Docere”. «Insegnando e divertendo potrebbe essere il motto per Pietro Scanu – ha affermato – L’artista scardina gli schemi e respinge gli studi accademici per rielaborare dal primigenio nuove espressioni morfologiche. Dalle sue ricerche – ha continuato Langella – scaturiscono forme geometriche ataviche che vogliono riscoprire l’essenza di una umanità sepolta troppo spesso dal proprio egoismo. Nel suo disegno, la natura selvaggia si scontra con l’uomo civilizzato, ma la soluzione non è nella catastrofe, nessuna profezia apocalittica, ma un appello di rinascita. Vita e morte sono cicli dell’esistenza stessa, le forze sismiche scuotono la sensibilità dell’uomo ludico. Giocando crea e rivive momenti dell’orogenesi e di una rinascita dell’uomo primordiale, maturando nel suo processo rielaborativo e catartico quella curiosità infantile e desiderio di interazione in armonia col mondo che lo circonda».

I ringraziamenti dell’artista in chiusura di presentazione non sono mancati. Scanu ha salutato l’Amministrazione Comunale ed il numeroso pubblico presente. Ha dato una chiave di lettura delle sue opere, dando la chiara percezione che la semplicità di linguaggio e di espressione, ben si coniugano con le opere che fanno viaggiare l’immaginazione. Quei suoi tratti di chiaro scuro, che fanno vedere e non vedere, ma lasciano viaggiare pensiero e fantasia, le sue opere scultoree assolutamente personali, fanno trasparire un artista poliedrico, molto più complesso di quanto non siano le sue opere ad una prima lettura. La mostra potrà essere visitata fino a domenica 31 agosto, con orario al pubblico dalle ore18 alle 21.



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)