Red
28 febbraio 2006
Addio all´Ente Provinciale per il Turismo
Il consiglio provinciale di Sassari ha approvato questa mattina il testo dell’accordo tra Regione, Provincia ed Ente provinciale per il Turismo. Un accordo che sancisce una volta per tutte la fine dell’Ept e il trasferimento di competenze e funzioni all’amministrazione provinciale

SASSARI - Due sì all’unanimità per inaugurare una nuova era in materia di politiche locali per il turismo. Il consiglio provinciale di Sassari ha approvato questa mattina il testo dell’accordo tra Regione, Provincia ed Ente provinciale per il Turismo. Un accordo che sancisce una volta per tutte la fine dell’Ept e il trasferimento di competenze e funzioni all’amministrazione provinciale. L’assemblea di sala Sciuti si è espressa a una sola voce anche sull’opportunità di dare immediata esecutività al documento, così da accelerare i tempi di un passaggio di consegne che interesserà uomini, mezzi e risorse. Con l’accordo che verrà siglato a breve, infatti, passa alla Provincia di Sassari il personale, i compiti, i beni mobili e immobili e la dote finanziaria che sino ad oggi spettavano all’ente di promozione turistica. Un processo analogo a quello che dovrà interessare le vecchie Aziende autonome di soggiorno e turismo e i Comuni in cui avevano sede, perfettamente in linea con la complessiva politica di decentramento che la Regione sta perseguendo anche in altri importanti settori, dal Lavoro ai Trasporti. Rispetto al previsto, i tempi sono stati un po’ più lunghi. Anche in questo caso, «la causa del ritardato accordo è di natura economica», ha spiegato in aula l’assessore provinciale al Turismo, Marco Di Gangi, nell’illustrare i dettagli dell’accordo fatto con il governo regionale e con i vertici dell’Ept, che al momento è ancora in liquidazione. «Abbiamo insistito perché venisse chiarito nero su bianco che, oltre a trasferirci altro personale e nuove competenze, la Regione si sarebbe fatta carico degli aspetti finanziari della faccenda – ha detto Di Gangi – e alla fine abbiamo ottenuto quello che chiedevamo nell’interesse degli utenti, dei lavoratori e anche della nostra amministrazione, che altrimenti non sarebbe stata in grado di farsi carico del ruolo affidatole». Tradotto in cifre, l’assessorato regionale al Turismo stanzierà a carico dell’esercizio finanziario 2006 una cifra che si aggira attorno agli 8milioni e mezzo di euro, considerati necessari per lo svolgimento da parte della Provincia delle nuove funzioni in tema di promozione turistica.
Nella foto Marco Di Gangi
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