Pierpaola Pisanu
1 marzo 2006
Università ad Alghero: Se ne discute in Provincia
Il forzista Tony Faedda ha presentato un’interpellanza per chiedere all’assessore alla Pubblica Istruzione un impegno per verificare l’entità delle somme effettivamente destinate dalla Giunta regionale ai corsi in Architettura e Scienze del Mare

ALGHERO - Dei tagli regionali ai fondi destinati ai corsi di laurea algherese si occuperà il consiglio provinciale. Il forzista Tony Faedda ha presentato un’interpellanza per chiedere all’assessore alla Pubblica Istruzione un impegno per verificare l’entità delle somme effettivamente destinate dalla Giunta regionale ai corsi in Architettura e Scienze del Mare. Ad Alghero è scattato l’allarme per la sopravvivenza del polo universitario fortemente voluto dalla città. Nei giorni scorsi l’associazione Asap Mare e Ambiente, composta dai primi laureati in scienze del mare, aveva esternato la propria preoccupazione. Anche il sindaco di Alghero Marco Tedde aveva espresso disappunto in una lettera inviata al presidente della Regione Soru per il drastico ridimensionamento dei fondi erogati per le sedi algheresi dell’Università di Sassari. «Se tali notizie fossero confermate – dice il consigliere provinciale Faedda – si evidenzierebbe l’incongruenza delle scelte politiche della Regione che nei programmi intendeva investire in cultura, ricerca e tutela ambientale ma nei fatti riduce drasticamente le risorse destinate alla pubblica istruzione precludendo non solo la funzionalità, ma la stessa esistenza dei corsi». Tony Faedda investe del problema la commissione provinciale competente per definire le iniziative da assumere, evidenziando come le sedi di studi universitari ospitate da Alghero costituiscano anche un importante punto di riferimento per i giovani residenti nei comuni limitrofi.
|