Antonio Burruni
23 settembre 2014
Serie A: nessuna sanzione per il Cagliari
In relazione alle partite della terza giornata, il giudice sportivo ha squalificato un solo calciatore, il laziale Stefan De Vrij. Ammende a carico di Udinese, Palermo, Atalanta, Roma e Chievo Verona

CAGLIARI – Un solo giocatore è stato squalificato in relazione agli eventi della terza giornata del campionato di serie A. E’ Stefan De Vrij, della Lazio, squalificato per una giornata per doppia ammonizione (comportamento scorretto nei confronti di un avversario e per comportamento non regolamentare in campo). Va in regime di diffida Stefano Lucchini del Cesena, con tre ammonizioni in altrettante partite disputate.
Ammonizione ed ammenda di 1500euro per Nicolas Sebasti Frey del Chievo Verona (sanzione aggravata, perché capitano della squadra). Ammoniti con diffida l’allenatore del Palermo Giuseppe Iachini («per avere, al 42’ del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale uscendo dall’area tecnica; infrazione rilevata dal quarto ufficiale»), il viceallenatore del Cesena Riccardo Ragnacci («per avere, al 33’ del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale; infrazione rilevata dal quarto ufficiale») ed il vice allenatore dell’Udinese Dejan Stankovic («per avere, al 45’ del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale»).
20mila euro di ammenda all’Udinese («per avere suoi sostenitori, al 10’ del secondo tempo, rivolto alla tifoseria avversaria un coro insultante, espressivo di discriminazione territoriale»), 10mila per il Palermo («per avere suoi sostenitori, al 18’ del primo tempo, lanciato un fumogeno nel settore occupato dai sostenitori della squadra avversaria e per avere inoltre, al 35’ del primo tempo, indirizzato un fascio di luce-laser verso un calciatore della squadra avversaria»), 3mila per l’Atalanta («per avere suoi sostenitori, nel corso del primo tempo, acceso alcuni fumogeni e fatto esplodere un petardo nel proprio settore») e per la Roma («per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, acceso alcuni fumogeni nel proprio settore»). 2mila per il Chievo Verona («a titolo di responsabilità oggettiva, per avere ingiustificatamente ritardato l’inizio della gara di circa 3minuti»).
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