Ugo Cappellacci
28 ottobre 2014
L'opinione di Ugo Cappellacci
I tagli di Renzi promesse a babbu mortu
Il taglio dell’Irap? Solo un annuncio perché la legge di stabilità del Governo Renzi prevede per il 2014 un aumento di 2 miliardi e 59 milioni di euro. Si tratta di una decisione scellerata che, nella parte in cui prevede addirittura la retroattività dell’imposta, viola palesemente lo statuto del contribuente. Le slide presentate da Renzi sono un falso vergognoso: una manovra lacrime e sangue è stata presentata in maniera ingannevole, come se fosse un’iniezione positiva per le imprese e per il lavoro.
I tagli sono solo un annuncio per gli anni successivi, ma anche questa è la solita promessa “a babbu mortu” che mai verrà mantenuta: infatti per operare le correzioni richieste dall’Unione Europea sarà letteralmente azzerato il fondo per la riduzione della pressione fiscale. In più ci sarà un’estensione del regime del reverse charge, che sarà un’ulteriore bastonata del Governo contro le partite Iva.
Occorre una reazione straordinaria contro una vera e propria oppressione fiscale, che rischia di vanificare l’impegno profuso nella scorsa Legislatura, quando noi in Sardegna abbiamo ridotto l’Irap del 70% per le imprese sarde. L’Autonomia fiscale è l’unica via per liberare la Sardegna dal cappio di un Governo che vessa i cittadini e le imprese e promuovere quelle azioni per la fiscalità di vantaggio e la zona franca che sono l’unico modo per rilanciare i consumi, dare ossigeno alle imprese, creare lavoro e dare più serenità alle famiglie.
*Consigliere regionale di Forza Italia ed ex governatore della Sardegna
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