Antonio Burruni
30 aprile 2006
Il gran finale di "Vele a Porto Conte"
Si chiude oggi, con il Trofeo “Hotel Porto Conte”, la manifestazione “Vele a Porto Conte”, valida come II Campionato I.M.S.-Altura, organizzata dallo Yacht Club Alghero, con 22 imbarcazioni al via

ALGHERO - Chi vuole vincere il prestigioso “Vele a Porto Conte”, non può più nascondersi. Tra le ventidue imbarcazioni al via, divise in tre categorie, sono diverse quelle che possono puntare la loro prua verso la vittoria finale. Dopo le tappe “Banco di Sardegna”, “Stilmobil”, “Griffe” e “Metalvetro”, si chiude con il trofeo “Hotel Porto Conte”. Saranno proprio le acque antistanti la struttura ricettiva che da il nome all’ultima tappa, il teatro della gara decisiva. Vediamo ora le più accreditate imbarcazioni alla vittoria finale nelle varie categorie. Nella classe “Regata” si lotterà tra il favorito “Carlos V” di Giorgio Maggioni, già vincitore del “Banco di Sardigna” e del “Griffe”, “Isotex” di Roberto Sechi, primo nel “StilMobil” e i piazzati “Smorza E’ Llights” di Emanuele Scuncia, “Galiot” di Giuseppe Celli e “Mogli-Riello” di Gaetano Loi. Per la “Crociera”, il vincitore dovrebbe uscire dalla sfida tra “Zampa Corta” di Sergio Corrias (primo nel “Banco di Sardegna”), “Xdindirindina” di Marina Ena (vincente nel “Griffe”) e “Lucicchia” di Claudio Razzuoli (primo nel “StilMobil”). Outsider “Hera Ora 2” di Giovanni Deledda e “Saluk Mama” di Marco Giuseppe Saba. Nella mista “Crociera-Regata” fari puntati su “Magia B” di Oreste Basso, già vincitore del “Trofeo Banco di Sardegna”, “Isolmant” di Giulio Pes di San Vittorio, primo nel “Griffe” e nel “StilMobil”. Interessanti da seguire anche “Prof.Balanzone” di Luigi Lisci, “Atrevida” di Salvatore Spanu e “Isotta” di Paolo Poddighe. Tutte queste imbarcazioni hanno la possibilità di vincere, ma dovranno guardarsi a poppa, dal ritorno degli altri equipaggi che non molleranno di certo. Come sempre sarà il mare a dire chi è più forte.
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