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5 maggio 2006
Ryanair chiede la testa dei vertici Enac
Ryanair, ha chiesto oggi all´Enac di «smettere di ingannare il pubblico italiano» riguardo al suo tentativo giudicato «illegale» di bloccare le tariffe basse offerte da Ryanair tra Roma ed Alghero

ALGHERO - «Enac ha bloccato i voli a bassa tariffa Ryanair - si legge in una nota - imponendo un regime di continuità territoriale illegale sulla rotta nonostante 2 compagnie aeree stessero già operando voli tutto l’anno tra Roma ed Alghero. Questo è illegale secondo la legge UE e Ryanair ha scritto alla Commissione Europea chiedendo di intervenire a nome dei passeggeri». In seguito alla decisione dell´Enac di sospendere il collegamento a basso costo, Ryanair ipotizza una serie di conseguenze: «Il servizio a bassa tariffa Ryanair bloccato dal 2 maggio 2006 - prosegue la nota - è stato sostituito da una compagnia aerea italiana con tariffe molto più alte che i cittadini/visitatori sardi sono ora obbligati a pagare. Il traffico sulla rotta diminuirà ed è il contribuente italiano che attraverso la continuità territoriale sovvenziona questo furto».
Michael O’Leary, Amministratore Delegato Ryanair, ha detto: «Questo è l’ultimo e più sfacciato tentativo di Enac di bloccare la concorrenza e di usare la continuità territoriale per proteggere le linee aeree italiane ad alte tariffe. I consumatori italiani ed i visitatori non dovrebbero essere costretti a pagare tariffe più alte perché Enac applichi le regole della continuità territoriale in modo illegale. Il Sig. Riggio e il Sig. Manera dovrebbero dimettersi dalla vergogna per aver forzato i cittadini italiani a pagare tariffe aeree più alte».
«E’ oltraggioso che mentre Enac sta fermando Ryanair dall’offrire tariffe basse tra la penisola italiana e la Sardegna, all’Alitalia viene ancora permesso di vendere le sue tariffe alte su rotte di continuità territoriale per le quali non ha nemmeno fatto domanda - prosegue O’Leary - Ryanair contrasterà questi ultimi tentativi di Enac di bloccare la concorrenza e proteggere le compagnie aeree italiane ad alta tariffa e invita di nuovo i passeggeri coinvolti dalle azioni illegali di Enac ad esprimere il proprio disappunto scrivendo a Silvio Manera».
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