Approvate all´unanimità le due risoluzione contro le trivellazioni previste dallo Stato nel tratto di mare tra Capo Caccia e Stintino e quella contro i tagli previsti dalla Finanziaria Regionale 2015 relativi alla Legge 162
ALGHERO – Seduta intensa per il Consiglio Comunale di Alghero, che si è confrontato su alcuni interessanti argomenti, riuscendo a trovare una posizione comune tra Maggioranza ed Opposizione. Infatti, sono state approvate all'unanimità le due risoluzione contro le trivellazioni previste dallo Stato
[LEGGI] nel tratto di mare tra Capo Caccia e Stintino (ad una dozzina di chilometri dalle coste isolane) e quella contro i tagli previsti dalla Finanziaria Regionale 2015 relativi alla Legge 162
[LEGGI] ed a tutti gli altri progetti personalizzati e sulle linee di povertà estreme.
Per quanto riguarda le paventate trivellazioni, sarà il sindaco Mario Bruno, oggi stesso, a portare la voce di Alghero negli uffici romani del Ministero dell'Ambiente, forte del documento unitario della massima assise cittadina, che sottolinea come le prospettive di attuazione delle indagini sottomarine negli spazi acquei siano recentemente aumentate in conseguenza dal decreto “Sblocca Italia”, «che esautora gli Enti locali dalle decisioni concernenti i propri territori».
La seduta si è aperta con una doverosa sottolineatura alla “giornata del ricordo”, effettuata dal presidente del Consiglio Comunale Matteo Tedde che, parafrasando la presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini, ha spiegato come giornate come queste «servano sempre a non dimenticare, a non nascondere». Inoltre, è stato approvato anche il bando per l'affidamento del “Parco Caporal Gianmarco Manca”.
Nei primi 13´ del video, si è riscontrato un problema tecnico