Un concerto intenso che ha emozionato i numerosi spettatori accorsi per assistere all’evento
PORTO TORRES – Che con l’arte e la cultura si mangi o meno resterà probabilmente un dibattito tra opinioni opposte che difficilmente avrà fine. Senza dubbio però, il concerto de Las Flores che s’è tenuto sabato 28 febbraio nei locali dell’ Antiquarium turritano, tra i reperti archeologici che testimoniano la ricchezza artistica e culturale di ciò che Porto Torres è stata in passato, è un’azzeccata combinazione che dimostra come arte e cultura possano regalare emozioni e rendere più piacevole la nostra vita.
Las Flores è un progetto musicale che inizia a Sassari nel 2008 incentrato sulla canzone d’amore popolare in tutte le sue interpretazioni di varia nazionalità: messicana, cubana, argentina, brasiliana, klezmer, spagnola, italiana e sassarese. Il loro concerto è un susseguirsi di cover di canzoni interpretate con grande passione da Silvia Pilia (voce), Sabina Sanna (chitarra e cori) e Francesca Fadda (violino).
Un repertorio importante che va da Mercedes Sosa, Luz Casal e Gabriella Ferri ma senza dimenticare le proprie radici sassaresi con Gino Ruzzetta e con una spiritosa versione di La Milinzana. A tutto questo il pubblico ha risposto ascoltando con grande attenzione e con generosi applausi.