A.B.
4 aprile 2015
Il Balletto di Roma sbarca sull´Isola
Da giovedì 9 a domenica 12 aprile, per il Circuito Regionale Sardo, settore Danza, via al tour sardo con Il lago dei cigni, ovvero il canto

NUORO - Da giovedì 9 a domenica 12 aprile, per il “Circuito Regionale Sardo, settore Danza”, va in scena “Il lago dei cigni, ovvero Il Canto,” un classico d’eccezione prodotto dal Balletto di Roma e firmato dal coreografo Fabrizio Monteverde, tra i più apprezzati autori della scena contemporanea. Dopo il felice debutto ferrarese dello scorso novembre, sbarca in Sardegna l’ultima creazione di Monteverde.
Capolavoro del teatro di danza, perfetta sintesi di composizione coreografica accademica e notturno romantico, Il lago dei cigni è una fiaba senza “happy end”, in cui i due protagonisti, Siegfrid ed Odette, pagano con la vita il grande amore che li lega. Uno dei titoli per eccellenza nel repertorio del grande balletto classico in cui il libretto di Begičev e la splendida musica diČajkovskij si fondono con inimitabile fluidità. Una di quelle “favole d’amore in cui si crede nella giovinezza”, avrebbe detto Anton Cechov, che nel 1887 scrisse l’atto unico Il canto del cigno.
Fabrizio Monteverde, tra i più apprezzati autori sulla scena contemporanea della danza italiana e reduce dal successo di Otello,mette in scena questa volta un crudele e grottesco “jeu de massacre” tra teatro, immagine e danza, in cui un gruppo di anziani ballerini pensa ad un’eventuale ripresa del Lago dei cigni come un inevitabile percorso d’arte e di vita, illudendosi di vincere la battaglia contro gli anni con la sola cosa che possono e sanno fare: danzare. Una collaborazione di successo, quella tra il Balletto di Roma e Monteverde, che per la compagnia ha riallestito nel 2002 Giulietta e Romeo, diventato in breve uno degli spettacoli di danza più visti degli ultimi anni. Sempre con la compagnia romana, Monteverde ha realizzato produzioni importanti come Cenerentola, Otello e Bolero, puntualmente premiate da un grande consenso di critica e pubblico.
Si comincia giovedì, al “Teatro Eliseo” di Nuoro, per poi passare venerdì al “Teatro Massimo” di Cagliari, sabato al “Teatro Comunale” di Sassari, per chiudere domenica 12, al “Teatro Comunale Nelson Mandela” di Santa Teresa Gallura. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21. La durata della piece è di un'ora e 40 minuti (con intervallo).
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