Mariangela Pala
19 agosto 2015
Porto Torres, Iscol@: nuovi investimenti sulla scuola
Porto Torres ha aderito al Piano straordinario di edilizia scolastica Iscol@ accedendo alle risorse dedicate agli interventi di messa in sicurezza, manutenzione e rinnovamento di arredi e attrezzature degli edifici scolastici per un totale di 810mila euro

PORTO TORRES - A un anno esatto dall’avvio del programma Iscol@, il presidente della Regione Francesco Pigliaru e l’assessore della Pubblica Istruzione Claudia Firino hanno firmato mercoledì 12 agosto, la lettera rivolta a 222 Enti locali della Sardegna, tra Comuni e Amministrazioni provinciali, per comunicare, dopo la ricognizione delle esigenze su tutto il territorio, l’avvio degli interventi di edilizia scolastica per il 2015. Un investimento di oltre 51 milioni di euro. Fra i comuni anche Porto Torres ha aderito al Piano straordinario di edilizia scolastica Iscol@, accedendo alle risorse dedicate all’Asse I “Scuole del nuovo millennio” e all’Asse II “Interventi di messa in sicurezza e manutenzione programmata degli interventi scolastici”.
L’asse uno prevede l’avvio di un percorso di riqualificazione degli edifici esistenti e la realizzazione di nuove scuole caratterizzate da una forte correlazione tra progetto architettonico e progetto didattico, aperte e flessibili dove lo studente si colloca al centro dell’organizzazione didattica, mentre nell’asse due gli interventi sono finalizzati a rendere le scuole luoghi più confortevoli e sicuri. Gli interventi, richiesti grazie al commissario straordinario Giuseppe Deligia con il supporto degli uffici tecnici comunali, sono stati inseriti nel programma triennale delle opere pubbliche 2015-2017 dell’amministrazione comunale, e ammontano complessivamente a 1 milione e 730mila euro, di cui 810mila euro per l’annualità 2015.
L’obiettivo della giunta regionale è quello di rinnovare le scuole con circa 500 interventi sull’edilizia scolastica previsti tra agosto e settembre, che coinvolgono 222 enti locali, grazie alla stretta e continua collaborazione tra le strutture regionali e i Comuni. L’azione si compone di due tranche di interventi per la manutenzione. La prima, immediata, coinvolge 169 enti locali per un totale di oltre 26 milioni di euro. La seconda, che sarà finanziata attraverso i mutui regionale e statale, riguarda 53 enti e impegna quasi 25 milioni di euro a partire dai primi di settembre.
Nel lavoro di ricognizione svolta dal Responsabile dell’Ufficio tecnico, ingegnere Claudio Vinci e dal suo staff (ingegnere Alessandro Pantaleo e geometra Silvio Cambula), relativa al fabbisogno di interventi di edilizia scolastica nella città di Porto Torres, è stato predisposto il documento preliminare alla progettazione che definisce il programma complessivo strategico di interventi sul patrimonio di edilizia scolastica della città, individuato nella ristrutturazione dell’edificio scolastico “Anna Frank” ospitante la scuola secondaria (150mila euro), rifacimento della scuola primaria e infanzia in via Monte Agellu (210mila euro), ristrutturazione della scuola Bellieni (120mila euro), dell’edificio scolastico De Amicis (90mila euro) e della scuola d’infanzia Gabriel (120mila euro) oltre alla scuola d’infanzia Figari di via Balai (120mila euro).
«Grazie a questi finanziamenti assegnati per intero senza anticipi da parte delle aziende che si aggiudicheranno i lavori, con un cofinanziamento minimo da parte del Comune, possiamo fare degli interventi con un risparmio notevole per le casse comunali», ha sottolineato il Responsabile del procedimento Vinci, durante l’ultima commissione bilancio. Tutto ciò in un’ottica di valorizzazione della scuola che faccia sistema, faccia rete e che favorisca i processi di integrazione intervenendo sul fenomeno della dispersione scolastica, senza tralasciare le ricadute positive che tali interventi avrebbero sull’ economia locale.
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