Il membro di ResPublica risponde all'ex sindaco Tedde nella polemica sulla destinazione dell'immobile oggi all'attenzione del Consiglio comunale. Si riaccende la polemica. «Pensi a Piazza dei Mercati, ora fosso del disagio giovanile»
ALGHERO - «Fortunatamente seguo le vicende politiche Algheresi da quando c'erano ancora simboli comunisti sulla scheda elettorale, un'era antropologica fa. A quell'epoca la città era governata da chi voleva una "città sexy". In cambio ci ha lasciato una piazzetta con una fontana ridicola e un sistema idrico fognario che fa acqua e merda da ogni parte». Il messaggio è firmato da Andrea Devoto (in un post dal suo profilo Facebook) e il destinatario è l'ex sindaco, oggi consigliere regionale di Forza Italia, Marco Tedde.
Il membro di Res Publica - la rete di associazioni che opera negli spazi dell'ex caserma di via Simon - non nomina l'onorevole ma lo tira in ballo apertamente nella polemica sulla destinazione dell'immobile che si affaccia su Piazza Pino Piras. Tedde si era pronunciato parlando di «Mala gestio della res publica e danno erariale» [
LEGGI] a proposito dell'autogestione collettiva nello stabile del centro storico. «Danno erariale - si domanda Andrea Devoto sfidando l'onorevole di Forza Italia - non voglio entrare in merito, cerco solo di sottolineare che la partecipazione libera e democratica non è acquisizione teorica di chi si è sempre occupato solo ed esclusivamente di "grandi opere" come Piazza dei Mercati, ora fosso del disagio giovanile».
«Danno erariale? Non lo so, so solo che dal 2002 fino all'altro ieri Alghero ha vissuto stagioni buie» replica Devoto che alza i toni della polemica che aveva acceso nei mesi scorsi la discussione tra i politici locali divisi tra favorevoli e contrari alla permanenza delle associazioni nell'ex caserma, in attesa di quello che dovrebbe divenire un vero e proprio Distretto della Creatività, secondo le indicazioni date dalla giunta comunale (la manifestazione di interessi scade il 14 settembre) [
LEGGI]. Intanto la parola passa al Consiglio comunale dove nella seduta di oggi il punto è il più atteso all'ordine del giorno.
Nella foto: Andrea Devoto a ResPubblica