LA MADDALENA - Esplode la protesta dei marittimi della Saremar contro i licenziamenti. Dopo lo sciopero della fame e l'occupazione di un traghetto, oggi i lavoratori, con mogli e figli, hanno deciso di occupare l'aula del Consiglio comunale di La Maddalena e un secondo traghetto, l'Ichnusa. Intanto lunedì il sindaco Luca Montella ha scritto una lettera al governatore Francesco Pigliaru denunciando come la situazione a La Maddalena stia ormai precipitando. A rischio ci sono tutte le tratte per le isole minori coperte dalla continuità territoriale marittima, ma anche il collegamento con la Corsica che cesserà dal 31 dicembre.

E la Saremar è l'unica compagnia che copre la tratta nel periodo invernale, poichè Moby chiude il collegamento a partire da settembre. Le mogli dei marittimi hanno annunciato un'occupazione ad oltranza, fino a quando la Regione non darà garanzie sul futuro occupazionale dei lavoratori.

Domani alle 12,30 l’assessore dei Trasporti Massimo Deiana sarà a La Maddalena per incontrare i lavoratori della Saremar. “Fornirò tutte le rassicurazioni sul loro futuro: «stiamo lavorando incessantemente da 18 mesi per risolvere questa vertenza, non ci siamo mai sottratti al confronto e mai lo faremo, fa sapere l’esponente della Giunta Pigliaru. “Sarà fondamentale esaminare insieme ai dipendenti della compagnia di navigazione quali sono le strade da intraprendere e tutte le possibili soluzioni per difendere i posti di lavoro».

Nella foto: l'assessore Massimo Deiana

Prima pubblicazione alle 18.12