S.A.
8 ottobre 2015
Finanza incastra imprenditore di Serrenti
Scoperta ingente frode all’erario. Sequestrati beni per oltre 500mila euro ad un imprenditore del Medio Campidano. Aveva anche 12 collaboratori in nero

CAGLIARI - E' stata scoperta un ingente frode all’Erario dalla Finanza di Cagliari che ha sequestrato beni per oltre 500mila euro ad un imprenditore del Medio campidano. A conclusione di una complessa attività di indagine svolta sotto la direzione della locale Procura della Repubblica, i finanzieri della tenenza di sanluri hanno sequestrato beni per oltre 500mila euro ad un noto imprenditore di Serrenti, con un'attività di distribuzione di materiale pubblicitario.
Gli accertamenti di polizia giudiziaria, durati oltre un anno, hanno consentito alle fiamme gialle del Medio Campidano di smascherare un sistema fraudolento ideato dall’imprenditore il quale, per aggirare le procedure di riscossione coattive avviate da Equitalia s.p.a. nei suoi confronti per il recupero di ingenti somme a titolo d’imposta dovute all’erario, aveva distratto beni mobili ed immobili, facendoli confluire in nuovi organismi societari appositamente costituiti, la cui amministrazione veniva affidata a diversi prestanome.
La misura cautelare reale finalizzata alla confisca per equivalente di beni a concorrenza del debito tributario maturato, ha permesso di bloccare 4 conti correnti utilizzati dalle società allo stesso riconducibili nonché sottoporre a sequestro un capannone artigianale adibito a frantoio oleario per un valore complessivo di oltre 500.000,00 euro. Le parallele attività ispettive di natura fiscale eseguite nei confronti delle società di comodo hanno consentito inoltre ai finanzieri di recuperare a tassazione oltre 3 milioni di euro nonché di contestare sanzioni amministrative per l’impiego di 12 collaboratori irregolarmente assunti.
|