Roberto Ferrara (M5S) spiega il motivo della sua presenza a Tramariglio e attacca duramente parte del Partito democratico: «sarebbe il caso di contribuire a farlo ben amministrare questo Parco, anziché cercare di affossarlo giusto per il gusto di far fare brutta figura al Sindaco e alla sua risicata maggioranza»
ALGHERO - «Il motivo principale della nostra partecipazione all’assemblea era quella di rendere note, a tutti i componenti, le problematiche che abbiamo evidenziato sul Piano del Parco in gestazione, Piano sovraordinato allo stesso Puc. Il secondo punto era quello legato alla gestione del Parco, in quanto l’attuale direttore è in scadenza e per la corretta gestione del Parco era necessario individuare un direttore pro tempore, in attesa dello svolgimento della prova concorsuale necessaria per individuarne uno nuovo. Per sgomberare il campo da illazioni o supposizioni stravaganti, noi non sosteniamo e non sosterremo questa maggioranza in Consiglio Comunale».
Così il consigliere del Movimento 5 Stelle Roberto Ferrara, che, in modo chiaro e dettagliato, spiega i motivi della sua presenza nell'assemblea di martedì 17 novembre a Casa Gioiosa [
LEGGI]. Una presenza contestata via web da alcuni rappresentanti dell'opposizione cittadina, avendo così contribuito, sul filo di lana, a far raggiungere il risicato numero legale dell'assemblea (in realtà ad inizio seduta il numero era di 15 esponenti). «Il Consiglio Comunale è una cosa – sottolinea Ferrara - il Parco di Porto Conte un’altra, e proprio per il Parco abbiamo fortemente voluto un’ampia rappresentanza cittadina (gratuita) in seno all’assemblea quando, invece, alcuni spingevano per ridurla come numero di componenti e coinvolgendo entità non algheresi».
«Ora siamo responsabili delle sue sorti con un Parco che può e deve essere una risorsa del territorio – insiste il rappresentante del M5S - deve essere ben amministrato anche a discapito dei giochi di potere. Rimaniamo dunque sbalorditi nel leggere le reazioni scomposte sulla nostra partecipazione, soprattutto da una parte del Pd cittadino, che suscitano in noi grande ilarità. Ancora una volta, infatti, dimostrano di non riuscire a capire la politica dei cittadini per i cittadini e si atteggiano a statisti e politici ultranavigati, atteggiamenti che sono lontani anni luce dalle necessità della nostra comunità e, in questo caso, dalla vita stessa del Parco, ma sono piuttosto figlie di logiche esclusivamente legate a giochi di potere. Forse (sic!) sarebbe il caso di contribuire a farlo ben amministrare questo Parco, anziché cercare di affossarlo giusto per il gusto di far fare brutta figura al Sindaco e alla sua risicata maggioranza».
Nella foto: il consigliere comunale Roberto Ferrara (M5S)