M. P.
22 novembre 2015
Scott top scorer fa volare il Gsd Porto Torres
Sono 43 i punti portati a segno dallo strepitoso Matt Scott, l’attuale miglior marcatore dell’intero campionato e top scorer dell’incontro, una prestazione accompagnata da 11 rimbalzi e 5 assist. Così il Gsd Porto Torres trova la terza vittoria stagionale

PORTO TORRES - Sono 43 i punti portati a segno dallo strepitoso Matt Scott, l’attuale miglior marcatore dell’intero campionato e top scorer dell’incontro, una prestazione accompagnata da 11 rimbalzi e 5 assist. Così il Gsd Porto Torres trova la terza vittoria stagionale. A farne le spese è stavolta il S. Stefano Sport Banca Marche, dopo una partita non semplice, in cui il Gsd Porto Torres è riuscito a fare la “voce grossa” soltanto nel secondo periodo. Primo quarto un po’ in affanno per il Gsd. Il S. Stefano è più concentrato e preciso, e detta i ritmi della gara. A 3’09” dalla prima sirena il punteggio è di 13-8 per gli ospiti, prima che Scott suoni la carica ai suoi e propizi un parziale di 8-2 che dà al Porto Torres il sorpasso sul 16-15. Il periodo si chiude poi con un canestro dalla media distanza di Tosatto per il 17-16 dei marchigiani.
Nel secondo quarto è ancora la potenza di Matt Scott a fare la differenza, accompagnata dalla precisione di George Bates. Insieme confezionano un break di 11-2 in avvio di frazione, che fa volare la formazione di coach Sara Cappellini sul +8, 27-19, quando mancano 7’ all’intervallo. Scott rimane un rebus irrisolto per il S. Stefano, così il Gsd Porto Torres allunga ancora, fino a toccare il massimo vantaggio, +15, sul 40-25 a 3’21” dalla fine del periodo. Gli ospiti faticano e, nonostante una tripla del Nazionale argentino Ovejero, che li riavvicina sul -11 (30-41), si va al riposo lungo con capitan Edwards e compagni avanti di 14 lunghezze, 44-30. All’intervallo il tabellino personale di Scott parla di 31 punti, 5 rimbalzi e 4 assist: letteralmente immarcabile.
La terza frazione si apre con un 4-0 degli ospiti, firmato Ovejero, poi la gara prosegue in equilibrio. Il Gsd non riesce a ritrovare le fluidità mostrata nel secondo quarto e Scott viene marcato ai limiti del lecito. E’ un botta e risposta tra le due squadre, con Porto Torres che, a fine quarto, mantiene un vantaggio di 9 lunghezze (53-44). Anche l’ultimo quarto non ha acuti. Ancora equilibrio, ma anche pochi canestri. A 2’57” dalla fine i biancoblù di casa ristabiliscono un vantaggio di 12 lunghezze (58-46), ma il S. Stefano risponde subito con un mini-break di 4-0 (58-50). La gara si chiude 63-52 con i canestri di Scott dalla lunetta.
«Il S. Stefano non è una squadra semplice da affrontare, perché stanno sempre lì. E’ talentuosa e tenace, che ha come unico punto debole la mancanza di esperienza, essendo una squadra molto giovane. In una serata in cui abbiamo faticato a trovare un buon gioco di squadra, - dichiara il coach Sara Cappellini - abbiamo comunque potuto contare su una buona serata di Matt Scott, che oggettivamente ci ha tolto dalle difficoltà. I nostri problemi, oggi, non sono stati in difesa, ma in attacco, dove non abbiamo espresso un gioco corale. Abbiamo anche dovuto gestire la situazione falli dei nostri italiani, cosa che ci ha un po’ limitato, perché per un tempo abbiamo dovuto rinunciare al quintetto che, in questo periodo, sta rendendo di più».
Gsd Porto Torres (20/44, 2/7, 17/27 T.L.) – Edwards 5 (2/6, 1/4 t.l.), Jimenez Gonzalez (0/1 da 2), Pawelko (0/2 da 2), Scott 43 (12/18, 2/6, 13/19 t.l.), Ruggeri (0/1, 0/1), Canu n.e., Puggioni (0/4 da 2), McPhee n.e., Bates 11 (4/9, 3/3 t.l.), Falchi 4 (2/3, 0/1 t.l.). All. Cappellini
S. Stefano Sport Banca Marche (23/52, 1/4, 3/7 T.L.) – Angelozzi 4 (2/3), Ovejero 13 (4/8, 1/3, 2/3 t.l.), De Horta (0/2 da 2), Ghione 4 (2/7 da 2), Giaretti 11 (5/11, 1/1 t.l.), Biondi, Mazzolani, La Terra, Tosatto 8 (4/6, 0/1), Caiazzo 8 (4/10, 0/3 t.l.), Bedzeti 4 (2/5). All. Ceriscioli
* Matt Scott con il coach Sara Cappellini
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