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Argentino Tellini 20 dicembre 2015
Porto Torres pareggia in casa col Fonni
Il Porto Torres fra le mura amiche, pur disputando una bella partita non riesce a sconfiggere l´ostico Fonni, pareggiando una partita per 2 a 2
Porto Torres pareggia in casa col Fonni

PORTO TORRES - Il Porto Torres fra le mura amiche, pur disputando una bella partita, non riesce a sconfiggere l'ostico Fonni, pareggiando una partita per 2 a 2 che senza l'arbitro Pani di Sassari avrebbe tranquillamente vinto. Il direttore di gara, assistito per di più da due guardalinee a dir poco incompetenti, è stato in negativo il protagonista assoluto della partita. Ben 4 le reti annullate al Porto Torres, di cui almeno 3 apparse a tutti regolari. Ai rossoblu oggi non si può imputare nulla: hanno giocato infatti con grinta e dedizione apparendo una squadra che non ha nulla da invidiare a nessuno, in netta crescita rispetto alla ultima partita persa di misura a Sorso.

Non è però più ammissibile che i sacrifici compiuti anche ultimamente dalla dirigenza turritana siano inficiati da direzioni di gara così vergognose. Il Fonni dal canto suo ha fatto la sua onesta partita, giocando in difesa con grinta e affidandosi talvolta a pungenti azioni di rimessa. La cronaca. La prima azione da rete è al 10° per il Fonni, ma Baratelli conclude malamente a lato. Replica del Porto Torres al 16° con Onnis, che si libera in area calciando però di poco a lato. Al 20° i rossoblu passano in vantaggio con Fabrizio Serra su rigore, da egli stesso procurato.

Sembra una partita in discesa per i padroni di casa, ma da questo episodio comincia lo "show" dell'arbitro e di tutta la terna. Vengono infatti annullati per iscutibilissimi fuorigioco due gol al rapidissimo Fabrizio Serra (ottima prestazione la sua), lanciato a rete con passaggi filtranti dal centrocampo rossoblu. Al 40° il Fonni incredibilmente pareggia con un'azione isolata finalizzata dal bravissimo centrocampista Patteri. Si va al riposo col risultato di 1 a 1. Durante l'intervallo viene premiato dalla dirigenza locale il maratoneta autistico turritano Paolo Deroma, reduce da ottime prestazioni in tutta Europa, allenato magistralmente dal bravissimo Massimo Carta.

La ripresa del gioco vede subito all'attacco il Porto Torres, che raddoppia al 50° con un bel tiro di piatto destro di Fois ( molto bravo), dopo un'azione dell'onnipresente Fabrizio Serra. Al 54° l'arbitro Pani, sempre in vena di "prodezze", concede un rigore agli ospiti per un fallo di mano involontario di Pittalis. Realizza ancora Patteri, che sigla il 2 a 2, nonostante Sanna riesca a deviare il tiro, che si insacca ugualmente beffardo. Dopo il penalty concesso al Fonni la terna arbitrale continua a combinarne di tutti i colori,sempre a sfavore del Porto Torres. Viene annullato il terzo gol a Fabrizio Serra per un altro fuorigioco inesistente, anche se il colmo dei colmi è al 70°: sempre Fabrizio Serra batte un calcio d'angolo da destra, splendida incornata di Lepori e palla in rete.

Grande esultanza, nessuno del Fonni ha da ridire, eccetto l'arbitro che annulla su segnalazione del suo collaboratore un'infrazione che solo loro hanno visto. Il Porto Torres attacca ancora con la forza della disperazione per riportarsi in vantaggio. All'80° l'ottimo Canu compie un miracolo su Fabrizio Serra. All'82° gran tiro del nuovo entrato Coghene, di pochissimo a lato. Quando non è Canu ci pensano sempre l'arbitro e il guardalinee a spegnere gli ardori turritani, fischiando ai rossoblu fuorigioco assurdi che fanno infuriare letteralmente il pubblico presente, di solito sempre calmo e comprensivo anche con i direttori di gara più inesperti. Questa volta però è stata oltrepassata ogni misura. La partita si spegne con i padroni di casa ancora in avanti ed il Fonni che tenta qualche incursione di rimessa. Alla fine è 2 a 2: un risultato che grida davvero vendetta per il Porto Torres. Fine gara quindi ancora amaro per i rossoblu.

L'allenatore Gabriele Batteta è quasi affranto dalla delusione per l'arbitraggio e dalla giusta consapevolezza che la propria squadra meritasse di più. Laconiche le sue parole «Che cosa dobbiamo fare per vincere? Lottare ogni domenica anche contro gli arbitri? Meritavamo i tre punti, i miei ragazzi hanno dato tutto e la vittoria ci è stata tolta da una direzione scandalosa». Al Porto Torres non rimane altro che rimboccarsi le maniche e continuare il campionato con la grinta messa in campo oggi. La classifica però langue ed è urgente una pronta risalita: la formazione ne ha tutti i mezzi, specie ora con un attacco che ha il suo punto di forza in Serra ed un centrocampo più equilibrato col regista Cossu in posizione centrale, affiancato dai dinamici Sotgiu e Congiu. L'augurio è che non tutti gli arbitri siano come il sig Pani di Sassari visto oggi al Comunale.

Porto Torres: Sanna, Fois, Murabito, Cossu, Pittalis, Lepori, Onnis (Carrozzi), Congiu, Sotgiu ( Coghene), Serra, Sini

Fonni: Canu, Loi, Sini, Meloni, Malgani, Carta, Tolu, Patteri, Falconi, Baratelli, Lai

Reti: al 20° Serra su rig (P.T),40° Patteri (F), 50° Fois ( P.T), 54° Patterei su rig. (F)

*azione di attacco del Porto Torres
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