Il leader del Centrodestra cittadino accoglie favorevolmente la convocazione di due sedute consiliari, ma sottolinea negativamente la mancanza nell´ordine del giorno di «due mozioni di importanza vitale: situazione dell´aeroporto/Ryanair e quella sui servizi alla persona, in cui sono a rischio decine di posti di lavoro»
ALGHERO - «Qualcosa finalmente si muove. Dopo la nostra denuncia circa il totale immobilismo dell'Amministrazione Comunale, e la minaccia di rivolgerci al prefetto
[LEGGI], è stato finalmente convocato il Consiglio Comunale per le date del 18 e 29 febbraio». Michele Pais, leader del Centrodestra algherese, accoglie con favore la convocazione di due sedute consiliari
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La querelle sulle convocazioni ha scatenato diverse reazioni dai due schieramenti, dall'accusa di immobilismo sollevata dall'Opposizione [LEGGI], alla replica di Maggioranza
[LEGGI] E presidente del Consiglio
[LEGGI], fino alla replica aventiniana del Ncd
[LEGGI]. Ma la notizia del ritorno in aula pare essere l'unica buona notizia secondo il consigliere comunale forzista, che sottolinea come i punti iscritti all'ordine del giorno siano «ben trentadue e sarà impossibile trattarli tutti in sole due sedute. Si tratta di temi proposti dall'Opposizione e nessuno dall'Amministrazione. Segno tangibile della paralisi totale della Giunta».
«Tuttavia – prosegue - anche questa volta, l'Amministrazione, il presidente del Consiglio, o chi per essi, nonostante specifica richiesta protocollata ai sensi dello Statuto del Comune di Alghero, ha deciso di non trattare due mozioni di importanza vitale: situazione dell'aeroporto/Ryanair e quella sui servizi alla persona (Set, Sass, Sad) in cui sono a rischio decine di posti di lavoro. Risulta difficile se non impossibile svolgere il ruolo di consigliere comunale in una situazione simile, in cui l'arroganza e la presunzione di chi ci sta “amministrando” schiaccia qualsiasi regola democratica. Oltre a creare disastri sociali ed economici come quelli che Alghero sta subendo. Che rabbia».
Nella foto: Michele Pais