S.A.
4 aprile 2016
Chiara Ingrao, tour nelle scuole del Sassarese
La scrittrice ospite ancora una volta della libreria Il Labirinto Mondadori di Alghero, per un giro di presentazioni nelle scuole a Thiesi, Osilo e Sorso

THIESI - Torna in Sardegna Chiara Ingrao, ospite ancora una volta della libreria Il Labirinto Mondadori di Alghero, per un giro di presentazioni nelle scuole. Un appuntamento aperto al pubblico si terrà nella serata di lunedì 11 aprile a Thiesi al Palazzo Comunale Aligi Sassu alle ore 18,30. L'iniziativa rientra nel calendario dei festeggiamenti per il Mese del Libro e del Dia del Llibre che da anni la libreria Il Labirinto Mondadori festeggia ad Alghero e quest'anno estende ai paesi vicini riservando una serie di appuntamenti aperti a tutti e nelle scuole tra Thiesi, Osilo e Sorso.
Chiara Ingrao incontrerà nella mattinata di lunedì 11 aprile gli studenti delle scuole elementari, medie e superiori di Thiesi mentre martedì 12 aprile sarà ospite delle scuole medie di Osilo. All'appuntamento serale aperto a tutti e organizzato in collaborazione con il gruppo di Lettura dell'Associazione “Rizolos e Rios” di Thiesi, sarà presentato il libro “Dita di dama”, in un dialogo tra l'autrice e il prof. Simone Sechi. Con “Dita di dama” si entra nella Voxon, la fabbrica romana che producendo televisori si avvaleva delle dita sottili di tante donne, le dita di dama appunto, come quelle di Maria la giovane protagonista.
Il libro, nato dalla lunga esperienza della scrittrice come sindacalista, è un racconto di fabbrica, ma anche e soprattutto di donne – altro grande impegno dell'autrice – romanzo anche romantico e di formazione, ambientato in un'epoca importante nell'anno chiave per le grandi conquiste sociali; attraverso lo sguardo sensibile, per certi versi ingenuo di Maria – operaia, che avrebbe desiderato studiare – e della sua migliore amica – studentessa senza troppa motivazione, almeno all'inizio – emergono i racconti della vita difficile e spesso ingiusta per le donne, le madri, le fidanzate operaie dell'epoca, dei figli non riconosciuti, dei parenti malati. Niente a che vedere con i soliti racconti degli anni di piombo, mentre matura una nuova consapevolezza delle due giovani protagoniste scorrono tra le pagine del romanzo i grandi temi di quegli anni, le conquiste sul diritto all'interruzione di gravidanza, le lotte per la dignità degli operai, per il rinnovo del contratto, la legge Basaglia, il rapporto con i padri, il ruolo delle madri, il dibattito generazionale.
Nella foto: Chiara Ingrao
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