Antonio Burruni
31 gennaio 2007
La Silver & Baryte salva la miniera di Olmedo
Dopo mesi di scioperi e trattative sul futuro della Sardabauxiti, entro febbraio riprenderà il lavoro. La gestione passerà al colosso greco

OLMEDO - «Floridi bilanci ma l’azienda ancora una volta in affanno. La Sardabauxiti, dopo il rilancio economico degli ultimi due anni, sprofonda nuovamente nella crisi. I lavoratori che da tre mesi non percepiscono stipendio, sono in stato di agitazione. Hanno iniziato a presidiare i cancelli della miniera». Iniziava così un nostro articolo del 18 novembre 2006. Da allora poche conferme, tante indiscrezioni, ma nessuna ufficializzazione. Solo oggi si viene a sapere della chiusura ormai certa della vertenza per il rilancio della miniera. Sarà la società multinazionale greca Silver & Baryte Industrial Minerals S.A. (come già da noi anticipato il 15 gennaio scorso), ad accollarsi la gestione totale della miniera olmedese. Entro il prossimo mese di febbraio, stando alle previsioni più ottimistiche, ricomincerà il lavoro estrattivo, con l’assunzione di tutti i lavoratori precedentemente impegnati con la Sardabauxiti. Il colosso greco, che vanta compagnie affiliate in diverse parti del mondo, ha interessi in Spagna, Francia, Germana, Bulgaria, Cina, Grecia, Usa, Brasile, India e Corea e già da tempo aveva allacciato rapporti commerciali con la miniera di Olmedo, tanto da permettere, nel 2005, la vendita di 180 mila tonnellate di bauxite, per buona parte esportata per la prima volta oltre oceano, verso il Canada e la Florida.
Nella foto: un´immagine dello sciopero dello scorso anno
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