Antonio Burruni
1 marzo 2007
Delta Coop di via Asfodelo tra le fiamme
Attorno alle 20.15, mentre i commessi stavano eseguendo le normali operazioni di chiusura, i cartoni accatastati nella via laterale hanno preso fuoco. Ingenti danni per il punto vendita. Il racconto di un testimone diretto

ALGHERO – «Saranno state le 20.15 circa, noi eravamo dentro a sistemare il negozio prima di tornare a casa. Ad un tratto, dall’esterno, abbiamo sentito una voce femminile che gridava che c’era un incendio». Inizia così il racconto della brutta avventura che i commessi della Delta Coop di via Asfodelo hanno vissuto ieri sera, dopo l’orario di chiusura. A parlare è il responsabile del punto vendita, Giovanni Palomba, presente ieri sera nel momento dell’incendio ed al lavoro questa mattina, assieme ai colleghi, per salvare il negozio. Il fuoco è divampato nella laterale traversa A di via degli Orti, dove ogni giorno, vengono accatastati i cartoni delle merci scaricate. Si pensa certamente ad un gesto doloso. I ragazzi della Delta Coop non si sono fatti prendere dal panico, ed anzi, mentre attendevano i vigili del fuoco, allertati dalla polizia, hanno cercato di domare le fiamme con gli estintori a polvere e Co2 presenti all’interno. Ma il principio d’incendio era già diventato fiamma vera, entrando nel negozio e trovando terreno fertile nelle merci. A quel punto, i commessi, hanno dovuto aspettare i vigili del fuoco, che hanno spento l’incendio in poco tempo, evitando danni maggiori a cose e persone. Nel frattempo, gli agenti di polizia ed i carabinieri giunti sul posto, hanno provveduto a evacuare gli appartamenti della palazzina avvolta da una fastdiosa coltre di fumo, per evitare problemi respiratori. Ingenti, anche se ancora da valutare monetariamente, i danni. All’esterno, una delle serrande è ormai inservibile, così come l’insegna laterale, la facciata è in parte annerita e sono andati a fuoco i tendaggi esterni del balconcino al primo piano dello stabile. All’interno del punto vendita, mura annerite, scaffalature inservibili, impianto elettrico da rifare e tutta la merce ormai invendibile, perché andata a fuoco, o, quanto meno, “affumicata”. Tanto spavento e un po’ di tosse per il tanto fumo inalato, ma nessun danno fisico invece per le persone presenti. Ora tutto è al vaglio delle forze dell’ordine, che cercheranno di fare luce sulla vicenda.
Nella foto: il punto da cui è partito l'incendio
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