S.A.
5 settembre 2016
20enne picchia una prostituta Doppio arresto a Sassari
Un algerino, classe 1996, ospite di un centro di accoglienza, è stato sorpreso mentre colpiva con dei pugni una prostituta nigeriana nel tentativo di sottrarle la borsetta. Un sassarese evade dai domiciliari

SASSARI - Durante il weekend appena trascorso, i Carabinieri Nucleo Radiomobile della Compagnia di Sassari hanno arrestato due persone in due distinte operazioni. Sabato notte, erano circa le 02.30, quando una gazzella dell’Arma, nel transitare in via Caniga, ha sorpreso un cittadino algerino, H.A. classe 1996, ospite di un centro di accoglienza, colpire con dei pugni una prostituta nigeriana nel tentativo di sottrarle la borsetta.
Alla vista dei militari, l’extracomunitario ha immediatamente tentato di darsi alla fuga e, una volta raggiunto, li ha colpiti con degli schiaffi prima di essere definitivamente immobilizzato e portato in caserma con l’accusa di tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Dopo aver trascorso due notti in cella in attesa dell’udienza di convalida, questa mattina lo straniero è stato scarcerato dal Tribunale di Sassari, che gli ha imposto la misura dell’obbligo di firma.
Domenica notte, invece, intorno alle 3 circa, i carabinieri si sono recati per un normale controllo presso l’abitazione di un pregiudicato sassarese, C.M. classe 1992, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Giunti presso l’abitazione, i militari non hanno ottenuto risposta e, pertanto, sono scattate delle ricerche in zona al fine di verificare se si era in presenza di un caso di evasione.
Non appena svoltato l’angolo, la sorpresa: l’interessato è stato colto fuori dalla propria abitazione intento a spingere un ciclomotore del quale non era in grado di giustificarne la provenienza e che, da successivi accertamenti, è risultato essere provento di furto. Per il 24enne sono quindi subito scattate le manette per evasione e ricettazione. Questa mattina, il Tribunale di Sassari ha convalidato l’arresto e ripristinato la misura degli arresti domiciliari.
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