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Red
12 novembre 2016
Tour nel nord Sardegna per Massimo Carlotto
Nei prossimi giorno, uno dei più apprezzati autori del noir europeo, sarà nell´Isola per un ciclo di incontri e presentazioni del suo nuovo libro, “Il Turista”. Appuntamenti ad Alghero, Porto Torres e Sassari

ALGHERO - Nei prossimi giorno, Massimo Carlotto, uno dei più apprezzati autori del noir europeo, sarà in Sardegna per un ciclo di incontri e presentazioni del suo nuovo libro, “Il Turista”, un romanzo che segna un interessante cambiamento nello stile e nelle tematiche dello scrittore padovano. Gli appuntamenti iniziano mercoledì 16 novembre, alle ore 19, ad Alghero, nella Torre Sulis, dove Carlotto sarà ospite della rassegna #mondorurale per l'ultimo degli incontri di “Leggere con Gusto”, il ciclo di quattro appuntamenti organizzati dalla Libreria Cyrano all'interno della rassegna e che fa incontrare gli scrittori, i libri, i lettori, con i vini e le cantine della città. Lo scrittore sarà accompagnato da Emiliano Di Nolfo e dai sapori e profumi del vino “Marchese di Villamarina” delle Tenute Sella & Mosca.
Secondo appuntamento, giovedì 17, alle 18.30, nella Libreria Koinè di Porto Torres, in Via Vittorio Emanuele 11, dove Carlotto converserà del suo romanzo con Cosimo Filigheddu. Il tour si chiude venerdì 18, a Sassari. Appuntamento per le ore 18, nell’Aula Umanistica dell’Università, in Via Zanfarino, dove Carlotto racconterà il suo romanzo ai Lettori sassaresi in compagnia dello scrittore Gianni Tetti, di cui uscirà a breve il nuovo romanzo “Il grande nudo”.
Il Turista (Rizzoli, 304pagine, 18euro) è un serial killer perfetto, diverso da ogni altro. Tanto per cominciare, non “firma” i suoi omicidi e non lancia sfide ai detective, perché farsi catturare è l’ultimo dei suoi desideri. È un mago del camuffamento, non uccide secondo uno schema fisso e mai due volte nella stessa città o nello stesso Paese: per questo lo chiamano il Turista. In più, non prova empatia ne rimorso o paura, esercita un controllo totale sulla propria psicopatia. In altre parole, è imprendibile, l’incubo delle polizie di tutta Europa. Anche il più glaciale degli assassini, però, prima o poi commette un passo falso che lo fa finire in gabbia. Succede a Venezia (il territorio di caccia ideale per qualunque assassino) e la gabbia non è un carcere: è una trappola ben più pericolosa, tesa da qualcuno che in lui ha scorto la più letale delle opportunità. Anche Pietro Sambo ha fatto un errore, uno solo, ma pagato carissimo. Adesso, ex capo della Omicidi, vive ai margini, con il cuore a pezzi. Poi arriva l’occasione giusta, quella per riconquistare onore e dignità. Ma per prendere il Turista dovrà violare di nuovo le regole, tutte, rischiando molto più della propria reputazione.
Maestro riconosciuto del noir europeo, Massimo Carlotto ci ha abituato a spingere i confini dei generi dove nessuno è mai arrivato. Per scrivere il suo primo thriller ha fatto saltare ogni paradigma, costruendo una macchina narrativa che non offre certezze se non quella dell’adrenalina che mette in circolo. Nato a Padova nel 1956, Carlotto è uno dei più affermati autori italiani di noir. Ha esordito nel 1994 con “Il fuggiasco”, cui sono seguiti, tra gli altri, “Le irregolari”, “Arrivederci amore ciao”, “L’oscura immensità della morte” e la serie che ha per protagonista Marco Buratti detto “l’Alligatore”. È autore anche di testi per la radio ed il teatro, di saggi, graphic novel, racconti, sceneggiature per il cinema e la televisione.
Nella foto: Massimo Carlotto
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