Ieri, è stato celebrato con rito abbreviato il processo per l´incidente stradale che, il 13 luglio 2014, causò la morte del 46enne carabinieri di Pozzomaggiore Salvatore Casule e l´amputazione della gamba sinistra di sua moglie. Il conducente dell´autovettura che centrò lo scooter, è stato condannato a tre anni e due mesi
ALGHERO – Ieri (mercoledì), è stato celebrato con rito abbreviato il processo per l'incidente stradale che, il 13 luglio 2014, causò la morte del 46enne carabiniere di Pozzomaggiore Salvatore Casule
[LEGGI] e l'amputazione della gamba sinistra di sua moglie, la 51enne Maria Pasqua Piu
[LEGGI].
Era un assolato pomeriggio estivo, quando il militare, di stanza a Villanova Monteleone, decise di fare un giro in sella al suo Majestic 400 con sua moglie, lungo l'Alghero-Bosa. Improvvisamente, nelle vicinanze della spiaggia de La Speranza, una Fiat Panda centrò lo scooter, che arrivava in senso opposto, causando lo scontro fatale.
Ieri, il giudice Michele Contini ha condannato a tre anni e due mesi il 34enne algherese conducente dell'autovettura. Inoltre, è stata disposta la sospensione della patente di guida per due anni. La corte non ha quindi accolto le richieste dell'accusa, che aveva chiesto una condanna superiore ai cinque anni, tenendo anche presente che il giovane era risultato positivo al controllo alcolemico.
Prima pubblicazione giovedì 2 febbraio alle 21.49