Red
5 aprile 2017
Con Biciscuola Sassari punta sui giovani
I bambini della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Monte Rosello Alto hanno partecipato al corso promosso dalla Polizia di Stato, correlato al 100esimo anniversario del Giro d’Italia ed al 70esimo anniversario della fondazione della Stradale

SASSARI - Si è svolta questa mattina (mercoledì), nella Questura di Sassari, l’iniziativa di sensibilizzazione alla sicurezza stradale “Biciscuola 2017”, promossa dalla Polizia di Stato e correlata al 100esimo anniversario del Giro d’Italia ed al 70esimo anniversario della fondazione della Polizia stradale, che ha visto la partecipazione di oltre cinquanta bambini della seconda classe della Scuola Primaria dell’Istituto comprensivo Monte Rosello Alto di Sassari.
Il progetto, che verrà riproposto nelle prossime settimane, per soddisfare le tante richieste pervenute, è rivolta agli scolari più giovani, per sensibilizzarli al rispetto delle regole e alla promozione alla cultura della legalità. Infatti, la bicicletta rappresenta il primo veicolo guidato dai più piccoli, e pertanto lo strumento migliore per cominciare ad insegnare loro le regole della circolazione stradale.
Durante la giornata in Questura, i giovani studenti, accompagnati dai loro docenti e dai tutor della Sezione Polizia stradale, hanno seguito con attenzione le divertenti lezioni sulle principali norme del Codice della strada, per poi cimentarsi in una prova pratica nella pista appositamente allestita nel piazzale della Questura, dove i bambini, nelle vesti di ciclisti, pedoni e piccoli poliziotti, hanno brillantemente meritato la loro prima patente di guida. Nell’ambito dell’impegno nella comunicazione per la sicurezza stradale attuata dalla Polizia di Stato, anche quest’anno, è ripartito il Progetto Icaro, giunto alla 17esima edizione e rivolto ai ragazzi delle Scuole Secondarie di primo e secondo Grado della provincia di Sassari, che vede la Polizia stradale impegnata nella campagna di promozione e sensibilizzazione della cultura della sicurezza stradale, attraverso anche la proiezione di video e testimonianze di vittime della strada.
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