Una ruspa meccanica è a lavoro da ieri nel cantiere di Punta Negra. Nell’arco della giornata è stato quasi del tutto riempito lo scavo realizzato all’epoca dell’ attività del tanto discusso intervento edilizio meglio noto come “Casa della Musica”. L’opera di sbancamento dei cumuli di terra e materiale di risulta è iniziato martedì mattina e già qualcuno se ben contento che qualcosa si è mosso, ha segnalato che l’opera di riempimento non si starebbe effettuando nel migliore dei modi. All’interno del buco infatti sarebbe finita anche più di una lamiera che prima faceva parte della recinzione, insieme ai diversi cumuli di materiale di scarto edilizio depositato dai soliti ignoti selvaggi privi di senso civico. Non è dato di sapere se l’intervento come già annunciato nei giorni scorsi sia quello commissionato in maniera coatta dall’Amministrazione comunale o sia lo stesso titolare che stia compiendo l’opera. Da segnalare intanto che dopo le folate di vento maestrale e scirocco che aveva sparso le lamiere di recinzione qua e là sulla strada con prevedibili pericoli quest’ultime sono state ricollocate al loro posto. Gli abitanti del luogo comunque osservano attenti il lavoro che si sta svolgendo speranzosi che il ripristino dei luoghi se è veramente iniziato, avvenga in maniera regolare e non la semplice copertura del fosso. Si attende infatti che anche la fattisciente recinzione fonte di pericoli venga finalmente eliminata. C’è comunque da convincersi che lo stato originario dei luoghi difficilmente potrà essere realizzato.