Red
28 settembre 2017
Sanità: il Pds vicino ai pazienti Parkinson
Il Partito dei sardi ha dichiarato di essere vicino all´Associazione Parkinson Sassari ed a tutti i pazienti che hanno fruito delle prestazioni sanitarie nell´ambulatorio dei Disordini del movimento dell´Unità ospedaliera Neurologia dell´Aou di Sassari

SASSARI - Il Partito dei sardi ha dichiarato di essere vicino all'Associazione Parkinson Sassari ed a tutti i pazienti che hanno fruito delle prestazioni sanitarie nell'ambulatorio dei Disordini del movimento dell'Unità ospedaliera Neurologia dell'Aou di Sassari. Sono loro, infatti, i più colpiti dal momento che sta attraversando la Sanità regionale, tra piano di rientro, blocco delle assunzioni, le riduzioni del personale ed i forti disagi ai pazienti che usufruiscono delle attività ambulatoriali.
Oggi, il servizio straordinario offerto dall'ambulatorio dei Disordini del movimento è bloccato. Il mancato turn-over del personale medico ed un sempre più pressante coinvolgimento del neurologo specializzato nei turni regolari ha portato alla drastica riduzione dell'attività ambulatoriale per giungere, nel periodo estivo, alla sua completa chiusura. La cosa fa riflettere, se si pensa che l'Università di Sassari, attraverso un dottorato di ricerca in Neuroscienze con la tesi sulla patologia del Parkinson, ha investito nella formazione e specializzazione del neurologo, e che oggi, lo stesso specialista, è costretto a coprire i turni in reparto a causa di tale piano, provocando dunque l'impossibilità di far usufruire del servizio di assistenza a tutte quelle persone affette da tali patologie, «ci viene spontaneo domandare quale sia la ratio di tale operazione. Infatti, ci si interroga sulle ragioni che hanno portato a formare uno specialista, a investire risorse e conoscenza, e a non sfruttarne poi le capacità apprese negli anni di studio teorico e pratico», dichiarano i vertici del Pds.
«Non ci si capacita della logica adottata che come conseguenza ha avuto quella di privare i cittadini bisognosi di cure dell'unico ambulatorio che garantiva efficacia alla Clinica Neurologica. Conseguentemente – concludono - il Partito dei Sardi, vicino all'Associazione Parkinson, preannuncia che si farà promotore in tutte le sedi opportune, dalla Commissione Sanità al Parlamento sardo, di ogni più appropriata azione tesa a ottenere la riapertura dell'ambulatorio dei Disordini del movimento e permettere a tutti i pazienti della Provincia di Sassari di riavere il loro ambulatorio dove poter esser curati con dignità e professionalità».
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