A.S.
19 settembre 2018
Borlotti non diffamò Peralda
«Non luogo a procedere perché il fatto non costituisce reato, trattandosi del legittimo esercizio del diritto di critica». Così il Giudice per l’Udienza Preliminare di Sassari

ALGHERO - I fatti risalgono all’agosto del 2016 a seguito della pubblicazione di una lettera aperta di Umberto Borlotti (ex D.G. della SoGeAAl) che esprimeva delle perplessità e delle critiche sui modelli di gestione e di riorganizzazione economico finanziaria operate dai suoi successori.
Mario Peralda (successore di Borlotti) allora alla guida della società di gestione aeroportuale di Alghero, ritenne offensivi i toni e le riflessioni contenute nella lettera pubblicata da diversi quotidiani e presentò una querela «per diffamazione a mezzo stampa» per una asserita lesione della sua reputazione.
Nella giornata di martedì il Giudice per l’Udienza Preliminare di Sassari, Dott.ssa Carmela Rita Serra nel procedimento penale di diffamazione a mezzo stampa nei confronti del Borlotti, accogliendo la tesi difensiva dell’Avv. Luigi Satta e prendendo atto della copiosa documentazione difensiva prodotta, ha emesso sentenza di «non luogo a procedere perché il fatto non costituisce reato, trattandosi del legittimo esercizio del diritto di critica».
Nella foto: i due ex direttori generali della Sogeaal di Alghero
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