Antonio Burruni
16 settembre 2007
Doppio rogo in officina
I due interventi dei Vigili del Fuoco si sono resi necessari a distanza di otto ore uno dall’altro. I danni ammontano a circa trecentomila euro. Non si esclude la pista dell’incendio doloso

ALGHERO – Notte bianca, quella tra venerdì e sabato, per i Vigili del Fuoco di stanza in Via Napoli. Due chiamate, a distanza di otto ore, hanno portato i “fireman” algheresi in un capannone di Santa Maria la Palma. Un incendio di vaste dimensioni ha infatti interessato l’officina Bernardi, collocata nei pressi della nota azienda casearia Coapla. Il primo allarme è arrivato al centralino del pronto intervento poco oltre le 22.30. Dopo oltre cinque ore di lavoro, l’unità del comandante Mauro Trilli ha messo in sicurezza il capannone e la zona circostante. La preoccupazione più grave era dovuta alla posizione del capannone. A poca distanza da esso, infatti, c’è la casa abitata dalla famiglia Bernardi e un ritardo nei soccorsi, o la reazione dell’acetilene contenuto nella strumentazione utile per effettuare le saldature, avrebbe potuto causare danni ben più gravi. Per il contenuto pericoloso delle bombole presenti, si è reso necessario l’intervento degli uomini del Nbcr di Sassari, il nucleo speciale che interviene in caso di allarme batteriologico e che, fino a lunedì, controlleranno le reazioni dell’acetilene all’esposizione alle alte temperature sprigionatesi nel capannone. Ma il lavoro dei Vigili del Fuoco non è terminato. Poco prima delle 7 è arrivata una seconda chiamata. Infatti, per cause ancora da accertare, un’ulteriore fiammata ha rischiato di avvolgere nuovamente l’officina. Altre due ore di lavoro degli uomini di Trilli hanno evitato nuovi danni. Danni che, da una prima stima effettuata, ammonterebbero a circa trecentomila euro, tra merce, materiali, mezzi agricoli e strumentazioni varie. Intanto, sono state aperte le indagini da parte delle forze dell’ordine. Tutte le ipotesi sono al vaglio degli inquirenti e non si esclude la possibilità che l’incendio sia doloso.
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