Red
26 settembre 2018
Florinas in giallo: seconda sessione
Appuntamenti da giovedì a domenica 30 settembre. L’isola dei misteri parte con un omaggio a fumetti al Pepe Carvalho di Manuel Vázquez Montalbán. Dopo il successo estivo, si riparte con una serie di incontri che hanno per tema il furto, declinato in tutte le sue sfumature, e che spaziano dai libri al teatro al cinema ed ai fumetti

FLORINAS - Da giovedì 27, a domenica 30 settembre, torna a Florinas “Florinas in giallo. L’isola dei misteri”, il festival letterario organizzato dal Comune, in collaborazione con Associazione Itinerandia e con le librerie Azuni di Sassari e Cyrano di Alghero. Dopo il successo estivo, si riparte con una serie di incontri che hanno per tema il furto, declinato in tutte le sue sfumature, e che spaziano dai libri al teatro al cinema ed ai fumetti, senza dimenticare l’attualità ed i momenti conviviali. Tra questi ultimi, il “Pranzo romanzo” della domenica, con un menu ispirato ai libri degli autori ospiti, curato dal critico gastronomico Giovanni Fancello, con il supporto logistico del locale Gruppo folk Figulinas (prenotazioni fino a venerdì, alle 20, inviando una e-mail all'indirizzo web associazione.itinerandia@gmail.com, oppure telefonando al numero 347/9158007). Inoltre, sono ancora aperte le iscrizioni ai laboratori di animazione alla lettura per bambini di sabato e domenica, curati dalla Cooperativa delle mediateche sarde CoMes (per ulteriori informazioni e prenotazioni, florinas@corosfigulinas.it o 079/438572).
Tutte le presentazioni con gli autori si svolgono in Piazza del Popolo, dove un punto ristoro proporrà al pubblico l’imperdibile “Trama gialla”, una birra creata per il festival dal birrificio P3 Brewing company. Si parte domani, alle 18, con il fumettista spagnolo Bartolomé Seguí, che presenta in anteprima nazionale “Carvalho. Tatuaggio” (Tunué), realizzato con Hernán Migoya, il primo fumetto dedicato al detective Pepe Carvalho del grande Manuel Vázquez Montalbán, di cui nel 2018 ricorrono i quindici anni dalla morte. Nato a Palma di Maiorca nel 1962, Seguí è autore di fumetti ed illustratore. Nel 2009, “Las serpientes ciegas” (Inrevés) gli fa vincere il Premio nazionale di fumetto e rappresenta il suo ingresso nel mercato del lavoro franco-belga, con la successiva pubblicazione dei due volumi “Hágase el caos” e “Las oscuras manos del olvido”. Con Tunué, ha pubblicato “Storie del barrio”, vincitore del Premio Gran Guinigi 2017, e “Serpenti ciechi”, sceneggiato da Felipe Hernández Cava. Dialogherà con il fumettista Andrea Pau (traduzioni dallo spagnolo a cura di Alessandra Espa).
Oltre a Montalbán, nella stessa serata, saranno ricordate altre due personalità della cultura e della politica italiane: lo scrittore, sceneggiatore e saggista Luigi Bernardi, morto cinque anni fa, ed Aldo Moro, il presidente della Democrazia cristiana ucciso dalla Br quarant’anni fa. Per ricordare Moro ed i tanti misteri ancora irrisolti che circondano la sua fine, la Società Umanitaria proporrà, alle 20, il film di Marco Bellocchio “Buongiorno notte”. Prima, però, alle 19, Marco Bernardi (presidente dell’Associazione culturale “Luigi Bernardi”) e Marcello Fois saranno protagonisti dell’incontro “Luigi Bernardi, lo sguardo intransigente”. Luigi Bernardi, scrittore, saggista, sceneggiatore e critico fumettistico, ha creato case editrici di fumetti, tra le quali Granata Press, importantissima per la rinascita del fumetto in Italia negli Anni Novanta, e ha diretto riviste di settore, tra cui “Lupo Alberto”. Dagli Anni Novanta, ha iniziato ad interessarsi di noir italiano, proponendo autori destinati ad avere successo, come Cesare Battisti, Carlo Lucarelli e Marcello Fois. Nel 2000, è stato chiamato ad elaborare il progetto della serie “Noir” di Einaudi Stile libero, che ha diretto fino ai primi mesi del 2005.
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