Red
28 giugno 2019
Cia nord Sardegna contesta elezioni Aars
«Molti associati non sono stati convocati per le votazioni». «Ultimo gravissimo atto di arroganza del commissario», dichiara il presidente della Confederazione italiana agricoltori nord Sardegna Michele Orecchioni

SASSARI - La Cia nord Sardegna contesta le elezioni per la nomina del Consiglio di amministrazione dell’Associazione allevatori della Regione Sardegna, l’ente che, di fatto, sostituisce le vecchie Apa, commissariate da oltre un anno. Le votazioni si sono svolte ieri (giovedì), ma hanno visto andare alle urne un numero limitato di associati.
«Queste consultazioni - denuncia il presidente della Confederazione italiana agricoltori nord Sardegna Michele Orecchioni - si sono rivelate come l’ennesimo atto di arroganza del commissario Molti associati erano all’oscuro delle votazioni, non avendo ricevuta nessuna convocazione o avviso al riguardo».
«Ci duole rimarcare che queste mancanze non sono una novità nei comportamenti del commissario, che per oltre un anno ha sempre evitato di coinvolgere nelle attività dell’ente tutte le associazioni di categoria e i soggetti interessati. Contestiamo con forza il metodo adottato per lo svolgimento di queste elezioni, ed essendo Aars un’associazione che usufruisce di fondi pubblici, chiediamo alla Regione Sardegna e quindi agli assessorati regionali preposti di vigilare e di verificare su quanto sta accadendo», conclude Orecchioni.
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